Chi è Raffaello Follieri, il patron interessato all’acquisto dell’AS Roma

Un passato finanziario e sentimentale turbolento per Follieri, il faccendiere pronto a un’offerta per acquistare la società giallorossa da Dan Friedkin

Il faccendiere Raffaello Follieri in un'immagine tratta dal suo profilo Fb

Sembra ormai non poter più mancare l’ombra di una bandiera a stelle e strisce nel futuro calcistico della A.S. Roma. Rumors non confermati, ma provenienti da fonti accreditate, riferiscono, infatti, di un coinvolgimento diretto del finanziere Raffaello Follieri nell’acquisto della società giallorossa.

Un passato finanziario e sentimentale turbolento per Follieri, il faccendiere pronto a un’offerta per acquistare la società giallorossa da Dan Friedkin

Ma chi è Follieri, l’imprenditore nonché faccendiere pugliese 46enne originario di San Giovanni Rotondo in provincia di Foggia che, oltre a essere uno sfegatato tifoso romanista, sarebbe pronto a farsi avanti per rilevare il club di Trigoria dal multimiliardario americano Dan Friedkin? Lo stesso personaggio, ormai inviso alla tifoseria romanista che è fresco acquirente della formazione inglese dell’Everton. Un’operazione che potrebbe preludere a un suo allontanamento dalla capitale secondo alcuni.

Follieri che ha vissuto a lungo negli Stati Uniti dove ha, tra l’altro, avuto una relazione sentimentale con Anne Hathaway, l’attrice americana diventata famosa ne “Il diavolo veste Prada” interpretato insieme a Maryl Streep ha, alle sue spalle, un passato decisamente turbolento.

Ha avuto a che fare con la giustizia americana patteggiando una pena a quattro anni per quattordici capi d’imputazione tra cui quelli di riciclaggio di denaro e di frode.

Una vicenda in cui rimase coinvolta, come parte lesa, anche la Bill Clinton Foundation dell’ex presidente americano agganciata da Follieri proprio grazie alle conoscenze personali della Hathaway nel periodo in cui la coppia conviveva nel lussuosissimo edificio dell’Olimpic Tower.

Poiché a differenza del sistema premiale e rieducativo vigente in Italia i truffatori negli Stati Uniti scontano interamente le pene di che li riguardano Follieri, dopo essere stato rilasciato, ha ripreso, pare a gonfie vele, le sue lucrose avventure nel mondo del business.

Il Tycoon avrebbe una quota pari all’8% della produzione mondiale dei metalli rari, un mercato valutato in circa 30 miliardi di euro e ne starebbe traendo notevoli guadagni essendo, tra l’altro, amministratore delegato di Follieri Oil e Follieri Energy Group con investimenti e ramificazioni nel campo petrolifero grazie all’acquisto negli Usa di 162 stazioni di servizio e di tre magazzini di petrolio.

Ulteriori incursioni nel mondo finanziario hanno riguardato anche il settore della grande distribuzione grazie a un investimento di 100 milioni di dollari messo sul piatto dall’imprenditore per entrare in affari con il re dei supermercati statunitensi Ron Burkle.

Un portafoglio cospicuo che si estenderebbe anche al settore delle energie rinnovabili dove Follieri avrebbe intessuto relazioni e partnership con il mondo arabo. Non a caso, sebbene la notizia sia stata a sua tempo smentita da ambo le parti, il faccendiere pugliese aveva già formulato, l’anno scorso, un’offerta per rilevare la Roma insieme ad alcuni imprenditori sauditi.

Una proposta miliardaria

Stando alle voci di corridoio che danno per certo l’interesse di Follieri l’imprenditore sarebbe già nella capitale e potrebbe a breve ufficializzare un’offerta che dovrebbe aggirarsi intorno al miliardo di euro.

Sino a ora tutti i suoi tentativi di entrare dalla porta principale nel dorato mondo del calcio sono andati a vuoto, incluso l’acquisto del Foggia che l’imprenditore ha cercato di comprare per ben tre volte tra il 2017 e il 2020

La sua vita potrebbe essere un film nel quale compaiono una diva di Hollywood, l’ex presidente degli Stati Uniti Bill Clinton e il Vaticano” ha commentato il giornalista Salvo Sottile in una puntata della sua trasmissione “Far West” andata, recentemente, in onda su Raitre e in cui sono stati evidenziati anche gli aspetti meno edificanti delle operazioni in campo immobiliare realizzate da Follieri millantando, tra l’altro, contatti ad altissimo livello con la Santa Sede.

Insomma un passato poco lineare, non solo dal punto di vista sentimentale. C’è da chiedersi che effetto potrebbe avere questo biglietto da visita sui sostenitori giallorossi in una fase di per sé molto agitata dei rapporti con l’attuale proprietà americana.