Influenza, Andreoni: “Picco a fine novembre, tenere guardia alta e vaccinarsi ora”

(Adnkronos) – Nonostante le temperature miti "iniziano a circolare i primi virus influenzali e quindi siamo alle porte ormai dell'avvio dell'epidemia influenzale". Così spiega all'Adnkronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Simit, SocietĂ  italiana malattie infettive e tropicali, e professore ordinario all'universitĂ  Tor Vergata di Roma, che ha chiarito: "Negli ultimi anni abbiamo visto che l'influenza ha circolato leggermente prima, quindi probabilmente anche quest'anno ci sarĂ  una circolazione che precede il normale picco influenzale che, come sappiamo, è previsto a fine novembre-dicembre". "Quindi – ha continuato Andreoni a margine del convegno 'Epatite C Obiettivo eliminazione – Il momento è adesso' a Roma – dobbiamo in qualche modo allertarci, tenere alta la guardia perchĂ© in Australia questa influenza è stata particolarmente severa, con numerose ospedalizzazioni e piĂą di 15 milioni di persone che hanno contratto il virus". "Dobbiamo prepararci – avverte Andreoni – sapendo che il virus ci mette circa due settimane a creare una buona immunitĂ  nelle persone. E' arrivato il momento di vaccinarci perchĂ© effettivamente è la misura piĂą valida che possiamo mettere in campo per difenderci dall'influenza".  Alla domanda se dobbiamo preoccuparci piĂą dell'influenza rispetto al Covid, l'infettivologo chiarisce: "Entrambi le patologie stanno circolando insieme. Di Covid dal primo gennaio ad oggi sono morte piĂą di 2.700 persone. Il Covid non è un'infezione stagionale, l'abbiamo capito, circola tutto l'anno. Però nei periodi invernali e dell'autunno lo fa con maggiore intensitĂ ". Quindi per le due malattie "dobbiamo vaccinarci, oggi lo possiamo fare anche contemporaneamente. La vaccinazione deve essere fortemente indicata da parte dei medici, soprattutto di medicina generale", conclude.  —salute/sanitawebinfo@adnkronos.com (Web Info)