Scampoli di una stagione estiva tramontata da pochi giorni ma che richiama sul litorale anche coloro che non rinunciano agli ultimi bagni tra le onde e a una rigenerante nuotata a ridosso delle spiagge.
Scampoli di fine stagione che regalano bagni in acque ancora calde anche se nel weekend il mare resterà molto mosso
C’è chi, insomma, proprio non vuol mettere da parte il costume, per non dire pinne e maschera generalmente utilizzate per immergersi dai divers alle secche di Tor Paterno che ospitano ormai un’ampia varietà di specie ittiche. Merito di un mare da “bandierina blù” certificato come “eccellente” nello scorso mese di aprile dall’Agenzia per l’ambiente (Arpa) della Regione Lazio. Uno dei fiori all’occhiello di un Lido che coltiva, tra mille altre difficoltà, le sue ambizioni turistiche.
La malinconia per l’avvento della nuova stagione si può facilmente leggere dalle istantanee che gli arenili del lido di Roma restituiscono all’obiettivo di smartphone e macchine fotografiche.
Mentre c’è chi passeggia con tanto di felpa e calzoni lunghi sulla battigia, poco più distante affiorano le bracciate degli appassionati del nuoto in acque libere. Beninteso in compagnia di coloro che, approfittando di un’altra giornata piena di sole, non hanno voluto rinunciare ad affittare lettini e ombrelloni.
Oggi, sabato 28 settembre, gli aficionados del bagno di fine stagione hanno dovuto fare i conti con condizioni non proprio ideali. Il mare, infatti, spinto da venti provenienti da ovest era molto mosso con onde che hanno sfiorato i due metri per la gioia di surfer, wind surfer e amanti del kitesurf.
Di qui la decisione di alcune persone di fare il bagno a ridosso delle spiagge del Lido, protette da “pennelli” anti erosione e barriere soffolte. Specchi dove l’acqua è relativamente calma e al riparo dai classici cavalloni con le loro correnti, capaci di trascinare pericolosamente al largo ogni cosa.
Il bagno di Mezzanotte
Scogliere dove alcuni pescatori sono stati costretti anche a prendere bagni “non voluti”, a causa del frangersi spumeggiante dei flutti di fronte alle postazioni in cui erano sistemate canne e attrezzi vari.
Ma al di là della superficie agitata del Tirreno la temperatura dell’acqua a ridosso degli arenili di Ostia è ancora gradevole e non supera i 23 gradi pur precipitando a poco più di 18 dopo il tramonto del sole a beneficio di chi volesse informazioni propedeutiche all’ebbrezza del classico bagno di Mezzanotte.
Le previsioni per domani sono simili a quelle odierne con l’aggravante di un tempo più instabile e mare molto mosso e onde di latezza compresa tra mezzo metro e 130 centimetri con una temperatura dell’acqua costante.
Chi è alla ricerca di condizioni ottimali per il bagno di fine stagione dovrà quindi attendere lunedì prossimo giornata in cui, tra l’altro, la stagione balneare finisce ufficialmente e, con essa, l’obbligo di assicurare la presenza dei marinai di salvataggio sulle spiagge. In sintesi da martedì 1° ottobre chi vorrà immergersi lo farà a proprio rischio e pericolo. L’ultimo giorno di apertura offrirà condizioni praticamente estive.
Il 30 settembre il mare sarà, infatti, generalmente poco mosso con venti deboli da nord est e una situazione prossima alla calma piatta con venti molto deboli e onde non più alte di venti centimetri.
Temperatura dell’acqua stabile a 23 gradi e, quindi, leggermente inferiore a quella di zone situate a sud del Lido di Roma come Torvaianica, Marina di Ardea e Tor san Lorenzo dove il mare raggiungerà i 25,7 gradi.