L’accordo fra Fondazione Bvlgari e Roma Capitale, collegato ad un progetto in a lunga scadenza, per avviare le scuole di formazione professionale, all’eccellenza che caratterizza lo storico marchio, è già entrato nel vivo in una scuola di Ostia Lido.
Nel triennio di formazione, lezioni e tirocini si svolgeranno anche nei Bulgari Hotels & Resorts
La partnership tra la Fondazione Bulgari e Roma Capitale, riguarda in realtà un progetto di alta formazione più ampio, che oltre dall’eccellenza dell’accoglienza alberghiera, ambisce a realizzare la stessa qualità nel settore orafo, con l’istituzione di un percorso formativo dell’artigianato che entro la fine dell’anno comporterà la riapertura di questo filone, coinvolgendo uno dei centri romani per la formazione professionale.
All’atto pratico, il tutto si traduce già oggi nella realizzazione di un corsi di alta formazione di durata triennale, che si rivolge a giovani tra i 14 e i 18 anni che abbiano completato il ciclo d’istruzione primario.
Dopo il primo anno di formazione, dove il personale Bulgari potrà portare il proprio know-how nelle aule della storica scuola alberghiera di Ostia, i ragazzi avranno la possibilità già dal secondo anno, di effettuare un tirocinio proprio nella Catena Bulgari Hotellerie, con esperienze concrete sul campo in una delle proprietà dei Bulgari Hotels & Resorts.
Entusiasta dell’opportunità che questo accordo concederà ai ragazzi del centro di formazione di Ostia, il Direttore Fabrizio Fraschetti:
“Nel percorso di crescita del centro verso l’eccellenza nella formazione alberghiero ristorativa – spiega Fabrizio Fraschetti -, si incastra perfettamente questo progetto di collaborazione fortemente voluto dal sindaco Gualtieri a dal consigliere delegato alla formazione di Città Metropolitana Daniele Parrucci”.
La partnership tra Roma Capitale e Bulgari, che si è concretizzata nel corso di alta formazione all’alberghiero, segue peraltro diverse importanti iniziative già messe in atto dalla scuola come la Giornata dell’Eccellenza e la manifestazione “Essere Cuoco, essere Maître“.
