Nettuno, funerali al Santuario per Sabrina e il piccolo Santiago

I funerali saranno celebrati al Santuario di Nostra Signora delle Grazie 

Sabrina Spallotta la donna incinta morta insieme al nipotino
I resti dell'auto e Sabrina Spallotta

L’ultimo addio al Santuario di Nostra Signora delle Grazie a Nettuno. Sono fissati per giovedì 19 settembre 2024, alle ore 16.00, i funerali di Sabrina Spallotta, 39 anni, e Santiago Bernardi, 5 anni, zia e nipotino uccisi la sera del 4 settembre a Nettuno nell’incidente stradale causato da un’auto contromano.

I funerali saranno celebrati al Santuario di Nostra Signora delle Grazie

Fatale lo schianto contro un muro e un albero, causato da un automobilista di Anzio che guidava contromano. Sabrina, al settimo mese di gravidanza, e il nipotino Santiago, viaggiavano sull’auto condotta da Simona Spallotta mamma del piccolo e gemella della vittima.

I funerali sono stati fissati solo ieri perché l’autorità giudiziaria ha deciso di procedere alle autopsie.

La nascita

Simona Spallotta, colpita dai due devastanti lutti, tuttora ricoverata, è fuori pericolo e anche la gravidanza al sesto mese (pure lei incinta come la sorella) sembra non aver avuto conseguenze irreparabili. La nascita della bambina è prevista per il mese di novembre.

Lo straziante ringraziamento

In un attimo sono state spazzate via e stravolte tante via. Eppure Simona e il marito Alessandro Alessandro Berardi, raccolte le forze, nei giorni, hanno voluto ringraziare tutti per il sostegno ricevuto.

Vogliamo ringraziare di cuore tutte le persone che ci hanno chiamato e scritto in questi giorni così difficili. Purtroppo non siamo riusciti a rispondere a tutti, ma ci teniamo a farvi sapere che ogni vostro pensiero ci ha da conforto e ci fa sentire la vostra vicinanza. Santiago e Sabrina sono sempre nei nostri cuori, e sapere che anche voi avete pensato a loro ci commuove profondamente.

Vogliamo rassicurare amici e persone care che Simona sta bene: ha riportato una piccola frattura composta nella parte anteriore dx del bacino e dovrà rimanere in osservazione al San Camillo per qualche tempo, finché la frattura si riassesta ed i medici non daranno il via libera”.

Anche la piccola bambina che aspettiamo sta bene, viene monitorata costantemente dallo staff dell’ospedale, e siamo fiduciosi.

Un ringraziamento speciale va agli operatori dell’ambulanza e del pronto soccorso di Anzio, così come a tutto il personale del Sala Parto del San Camillo, che si stanno prendendo cura di noi con grande attenzione e professionalità.

Grazie ancora a tutti per la vostra vicinanza e il vostro affetto. Con affetto, Alessandro e Simona”