Blitz della polizia locale su un bus Atac: bloccata la “ladra del cappello”

Operava in pieno centro la "ladra del cappello" che prendeva di mira i turisti: l'ultimo furto su un bus Atac ha fatto scattare l'arresto

E’ stata bloccata dagli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale la donna di 33 anni di origine bosniaca, nota anche come “ladra del cappello”. Proprio utilizzando questo capo di abbigliamento la donna aveva infatti sviluppato una particolare abilità a sottrarre portafogli da borse e zaini. L’ultimo furto su un bus della linea Atac ha fatto scattare l’inseguimento.

Operava in pieno centro la “ladra del cappello” che prendeva di mira i turisti: l’ultimo furto su un bus Atac ha fatto scattare l’arresto

Operava in pieno centro storico prendendo di mira ignari turisti che per spostarsi in centro dovevano prendere gli affollati mezzi di trasporto pubblico.

La condizione ideale per la ladra del cappello, che ieri pomeriggio ha messo a segno l’ultimo furto della sua carriera, nella quale aveva trovato proprio in un elegante copricapo a falda larga un alleato per sottrarre portafogli e preziosi dalle borse dei viaggiatori.

Sono state le grida di alcune persone che si sono ritrovate lo zaino svuotato mentre erano a bordo della linea dell’Atac 64, ad attirare l’attenzione degli operanti del I Gruppo di Polizia Locale, in servizio a Piazza Venezia, che hanno individuato nel caos, una donna intenta a fuggire rincorsa da alcuni viaggiatori, e con il volto semi coperto da un grande cappello.

Immediatamente è scattato l’inseguimento per bloccarla che ha raggiunto la donna all’altezza di un cantiere della Metro C dove era riuscita ad entrare per tentare di disfarsi del portafoglio appena sottratto.

La corsa della ladra proseguita per poche decine di metri si è poi interrotta quando si è trovata la strada sbarrata dalla pattuglia del gruppo.

Sono stati i testimoni che hanno assistito alle fasi finali del furto alla turista, e la stessa malcapitata 69enne in visita a Roma dalla Polonia, a far avviare gli accertamenti sull’identità della ladra.

La borseggiatrice poi identificata come una 33enne bosniaca, aveva affinato una tecnica che metteva in pratica prettamente sui bus, dove operava togliendosi dalla testa l’ampio cappello a falda larga.

Un gesto in cui era racchiuso tutto il “trucco”, e che effettuava proprio accanto alle vittime prese di mira, per coprire le mani che frugavano alla ricerca dei portafogli. La donna è finita in manette in attesa di convalida.