Due ricettatori appena hanno compreso di essere stati individuati da una gazzella dei carabinieri si sono dati a una fuga rocambolesca iniziata in auto al centro di Roma e conclusasi dieci chilometri dopo con uno schianto su via Cristoforo Colombo all’altezza di via Vedana.
Una fuga da telefilm si conclude dopo 10 km con lo schianto di due ricettatori contro un’auto ferma a un semaforo
A fare le spese di un vero e proprio inseguimento da telefilm, incominciato in piazza Santa Maria Maggiore e proseguito in direzione di via Merulana tra spericolate manovre dei fuggitivi da una pattuglia della Compagnia di Roma Piazza Dante, è stata una coppia di coniugi che si trovava ferma a un semaforo e che è stata centrata, per fortuna senza lesioni personali, nonostante la velocità d’impatto.
Sono finiti così in manette all’alba di ieri, sabato 17 giugno, due stranieri di nazionalità tunisina di 27 e 28 anni, senza fissa dimora e con precedenti penali. L’accusa di cui dovranno rispondere davanti al giudice è di resistenza a pubblico ufficiale, reato per cui sono stati arrestati anche grazie all’intervento di altre pattuglie giunte sul posto, e ricettazione della vettura su cui si trovavano e che è risultata rubata nel giorno di Ferragosto.
Il Comando provinciale dei carabinieri di Roma ha intensificato i controlli di carattere preventivo nei confronti del fenomeno dei reati contro la proprietà che nella capitale registrano, soprattutto nel periodo delle vacanze estive, un consistente aumento dovuto al fatto che molte abitazioni ma anche tante autovetture restano disabitate o parcheggiate in sosta per diversi giorni.
A questo deve aggiungersi la circostanza che, proprio la partenza di molti residenti e la chiusura di una buona parte degli esercizi commerciali, contribuiscono a diminuire il controllo sociale indiretto dei quartieri centrali e periferici della città.
hanno arrestato due persone per resistenza a Pubblico Ufficiale, denunciate anche per ricettazione, e denunciato altre due per e detenzione di apparecchiature atte ad interrompere comunicazioni
I Carabinieri della Stazione di Piazza Bologna hanno invece sottoposto a controllo un 34enne e un 35enne, entrambi di origini georgiane, senza fissa dimora e con precedenti penali che si trovavano a bordo di un’auto ferma davanti ad alcuni condomini di via Livorno, quartiere Nomentano.
Ricettatori trovati in possesso di un disturbatore di frequenze radio
Le perquisizioni personali e quelle effettuate sul veicolo, hanno consentito di trovare anche un dispositivo jammer di disturbo delle frequenze radio. Si tratta di un’apparecchiatura senza fili che interferisce con la lunghezza d’onda degli allarmi antifurto e ne inibiscono il funzionamento. Pur trattandosi di prodotti vietati dalla legge sono facilmente reperibili sul mercato nero. Oltre a questo dispositivo la coppia è stata, inoltre, trovata in possesso di un coltello e di vari attrezzi utili allo scasso e di chiavi alterate e oggetti atti ad offendere. Tutto materiale che è stato sequestrato e che ha portato alla denuncia della coppia oggetto del fermo di polizia giudiziaria.
E ‘opportuno ricordare che qualsiasi persona fermata, denunciata, tratta in arresto oppure rinviata a giudizio in ogni stato e grado del procedimento penale deve essere considerata innocente sino alla pronuncia di una sentenza definitiva di condanna nei propri confronti.
