Ardea, carabinieri in borghese alle Salzare contro lo smaltimento abusivo di rifiuti edili

Nel via vai dei furgoni che caricano e scaricano rifiuti pericolosi si nascondono gravi irregolarità

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Calcinacci, ma anche residui delle operazioni di sfalcio e potatura del verde, materiali ferrosi e plastici, persino travi di legno. Si tratta dei rifiuti trovati a bordo di alcuni furgoni utilizzati nel campo dell’edilizia e controllati dalle pattuglie di carabinieri formate da personale in abiti civili appartenenti alla stazione di Marina Tor San Lorenzo, della Tenenza di Ardea, al Nucleo Forestale di Pomezia e a quello degli Elicotteri di Pratica di Mare, unitamente al personale della Polizia Locale del comune tirrenico.

Nel via vai dei furgoni che caricano e scaricano rifiuti pericolosi si nascondono gravi irregolarità

E’ il bilancio di un servizio mirato alla repressione delle condotte illecite compiute in violazione delle norme che disciplinano la gestione nonché il trasporto e il trattamento dei rifiuti in una zona ad alto tasso di espansione, in cui il problema dell’abbandono degli scarti di lavorazione nelle discariche abusive disseminate sul territorio è molto sentito dalla popolazione e dai residenti locali.

I militari dell’Arma hanno fermato un furgone Iveco con cassone ribaltabile contenente rifiuti del verde e a bordo del quale si trovavano tre operai appartenenti a un’azienda che era iscritta all’albo dei gestori ambientali ma utilizzava un mezzo privo delle specifiche autorizzazioni; nello stesso caso non era stato compilato il formulario previsto per tracciare il carico e lo scarico dei materiali destinati a distruzione.

E’ stata poi la volta di un veicolo di proprietà di un’azienda di noleggio che trasportava materiale di risulta da cantiere, legno e calcinacci e il cui conducente non aveva alcuna autorizzazione per il trattamento dei rifiuti.

Nel terzo caso zio e nipote sono stati colti sul fatto a trasportare rifiuti composti da materiale ligneo, anche in questo caso senza alcuna autorizzazione.

Un ultimo controllo ha riguardato il conducente guida di un camioncino Citroen contenente materiali ferrosi, plastici, lignei e inerti da demolizione, sempre in assenza dei titoli autorizzatori richiesti.

Sono state denunciate otto persone, di cui 5 stranieri e comminate, in totale, sanzioni amministrative per un importo complessivo di 18.700 euro.

I singoli procedimenti versano nella fase delle indagini preliminari, le persone indagate devono, pertanto, essere considerate innocenti fino alla pronuncia di un’eventuale sentenza di condanna definitiva nei loro confronti.