Entrano in azione creando scompiglio tra i viaggiatori della metro. Anzi, il panico. Tentano di arraffare portafogli o, quando dice loro bene, qualche oggetto prezioso. Le borseggiatrici, in questo periodo di inizio estate, si sono viste all’opera già da un po’ sui mezzi pubblici. E ora anche con una nuova tecnica che nella giornata di oggi, giovedì 20 giugno, ha creato non pochi problemi ad alcuni passeggeri.
Treni affollati e turisti presi di mira dalle borseggiatrici, che cercano in tutti i modi di creare lo scompiglio
L’allarme è scattato nel pomeriggio di oggi via social. “Attenzione per chi prende la metro… siamo stati intossicati da uno spray spruzzato dalle zingare prima che chiudessero le porte perché non sono riuscite ad entrare”, denuncia una signora.
Il fatto sarebbe avvenuto alla stazione Termini. Il vagone è stato arieggiato e poi il treno è potuto ripartire.
Spruzzando questo spray il panico diventa totale poiché si tratta di una sostanza urticante, vietata dalla legge, in grado di generare il totale scompiglio. Utilizzarlo su un treno o su una metro, o su qualsiasi altro mezzo pubblico, significa creare una situazione di caos incredibile per mettere in atto borseggi e avere il dominio della situazione.
Questo, tra l’altro, è proprio il periodo “caldo” in tutti i sensi. Più turisti in giro vuol dire mezzi pubblici più affollati e quindi più occasioni di borseggi. Nelle ultime settimane le “zanza” sono entrate in azione anche sulla Roma-Lido. I passeggeri avevano lanciato l’allarme per la loro presenza alla stazione di Acilia (per dettagli leggi qui).
Nei giorni scorsi, invece, la Polizia aveva fermato cinque sudamericani nella tratta tra Flaminio e Termini e un ventisettenne argentino a Colosseo. Tutti borseggiatori che avevano preso di mira i turisti (per dettagli leggi qui).
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