Er Zagaja torna a Capocotta. O, almeno, un pezzo di quello che è stato il mitico “papà” della spiaggia libera del Buco, Gaspare Vichi. La figlia Katiuscia, infatti, ha vinto il bando per uno dei due lotti per una stagione “light” lanciati dal Comune di Roma. Aprirà un chiosco interamente rimovibile nell’area che è stata per decenni la spiaggia libera del Settimo Cielo.
Una delle figlie di Gaspare Vichi, il famoso Zagaja, ha vinto il bando “light” per la posa di un chiosco a Capocotta. Corsa contro il tempo per aprire
E’ l’esito del bando per la gestione di due lotti, il C e l’E, per la gestione della spiaggia libera di Capocotta. Sei i partecipanti. I vincitori sono due ex gestori dei chioschi: all’ex Settimo Cielo sarà collocato il ZetaBeach di Katiuscia Vichi mentre all’ex Mecs torna la società Benit di Enrico Aliotti.
La stagione per i due vincitori del bando durerà solo fino al 31 ottobre. Potranno istallare una struttura leggera, interamente rimovibile, di 64 metri quadrati coperti su 220 metri quadrati complessivi. I gestori offriranno i servizi igienici e si occuperanno della salvaguardia delle dune retrostanti.
Già stamattina i vincitori hanno effettuato un sopralluogo sulle aree assegnate. E per Katiuscia Vichi c’è stata la brutta sorpresa che i rottami della demolizione del Settimo Cielo, alla quale assistettero il sindaco e gli assessori comunali all’Ambiente e quello al Patrimonio, non sono stati rimossi. L’area va interamente bonificata prima di posizionare la nuova struttura della ZetaBeach che, nelle intenzioni di Katiuscia Vichi, dovrebbe essere operativa già a partire dal 1° luglio. Insomma, sarà una corsa contro il tempo per tornare a proporre ai clienti più affezionati del mitico Dar Zagaja, le tipiche prelibatezze a base di pesce.
Nell’ordine il chiosco dello ZetaBeach sarà posizionato sulla via Litoranea, nei pressi del terzo varco a partire da Ostia verso Torvaianica. Il Mecs torna nella sua posizione originale, ovvero in corrispondenza del quinto varco di Capocotta.
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Per i primi tre lotti (ex Zagaja, ex Mediterranea e ex Porto di Enea) la durata della gestione è fissata in sei anni rinnovabili per altri sei. In autunno lo stesso modello di gestione verrà messo a gara anche per i due lotti assegnati oggi.
