Con una scorta di circa 20 quintali per fritture e primi a base di pesce torna, con la sua padella gigante, la tradizionale Sagra del Pesce di Fiumicino, giunta alla sua 52ma edizione. L’evento, organizzato dalla Pro Loco della cittadina tirrenica quest’anno avrà luogo presso il plateatico del mercato del sabato in via della Foce Micina.
Tante le novità in arrivo con la 52ma edizione della Sagra del Pesce
Il clou della manifestazione dedicato alle consumazioni avrà luogo nelle serate di venerdì 7 e di sabato 8 giugno, nella fascia oraria compresa tra le ore 19.00 e le ore 23.00 con un programma eno-gastronomico che si ripeterà domenica 9 a partire dalle ore 12.00 sino a esaurimento del prodotto disponibile.
Fritture ed altri manicaretti rigorosamente a base di pesce a parte, la Sagra del Pesce, patrocinata dalla Regione Lazio e dal Comune di Fiumicino, offrirà anche spettacoli di intrattenimento musicale in un tripudio di bancarelle, prodotti artigianali nonché tipici e di varie attività di svago e intrattenimento.
Per rendere l’iniziativa ancora più scenografica e accattivante gli organizzatori metteranno a disposizione dei presenti la caratteristica padella gigante, dove i cuochi addetti alla preparazione delle fritture si daranno il cambio insieme a tanti altri volontari, tutti selezionati dalla Pro Loco, che contribuiranno alla preparazione, si potrebbe dire quasi su scala industriale, dei piatti destinati a far parte di un menù indimenticabile e tutto basato sui prodotti del territorio.
Il menù a disposizione dei visitatori è davvero variegato e gustosissimo, a iniziare dalla classica frittura di “paranza“, così chiamata dal nome dei pescherecci che prendono il largo con le loro reti verso il Tirreno.
Oltre alle fritture di totani, calamari e gamberi ci sarà anche la possibilità di gustare il sauté di cozze e le immancabili patatine fritte. Il tutto a prezzi contenuti. Una frittura con secondo di pesce e bibita a scelta tra vino, acqua o birra si aggirerà sui 20/21 euro, mentre il classico cartoccetto con il fritto e una bibita circa 10/12.
La Sagra del Pesce di Fiumicino si inserisce all’interno di un fitto calendario di appuntamenti che porteranno, nel corso dell’estate, alla scoperta dei sapori e delle tradizioni locali. Anche nel weekend dal 7 al 9 giugno saranno diversi gli eventi enogastronomici in programma (per dettagli leggi qui).
PUO’ INTERESSARTI ANCHE: A Ostia sarà un’estate a tutto food. Regina incontrastata la sagra della Tellina, quest’anno in versione XL
“Si tratta di un evento popolare a prezzi popolari –dice il presidente della Pro Loco, Pino Larango- tutto imperniato sull’utilizzo di prodotti del territorio marchiati De.Co. e cioè di denominazione comunale di origine secondo un protocollo che ne garantisce le proprietà fisiche oltre che organolettiche e che, senza questa certificazione di qualità, non potrebbero essere adeguatamente valorizzati. Il costo è legato alla necessità di coprire le spese per l’acquisto della materia prima e il noleggio delle strutture. I quantitativi sono ragguardevoli perché la media di presenze registrata nel corso degli anni ci ha insegnato che il numero dei piatti venduti, che le persone possono poi comodamente degustare negli spazi adeguatamente attrezzati, è di circa 1000 a serata e più o meno 4mila a fine manifestazione. E’ anche una festa dell’abbondanza e del pescato di Fiumicino”.
PUO’ INTERESSARTI ANCHE: A Passoscuro tutto pronto per la Sagra della Tellina 2024
La Sagra venne, infatti, inaugurata nel 1970 per volontà di alcuni operatori ittici che si proposero di far conoscere al grande pubblico le radici marinare della cittadina tirrenica in cui, ancora oggi, la pesca rappresenta una delle principali attività produttive.