Riapre Ponte Lucano, lo storico passaggio di epoca romana sull’Aniene. Ieri l’inaugurazione del camminamento, prima pietra per la costruzione nell’area, che abbraccia anche il Mausoleo dei Plautii, di un parco archeologico.
Riapre Ponte Lucano, il parco archeologico attorno al Mausoleo dei Plautii comincia a diventare realtà
Lo storico camminamento, che in pochi passi fa da ponte tra le città di Tivoli e Guidonia, è stato salvato dall’abbandono facendo riemergere uno degli scorci preferiti dai pittori del Grand Tour.
Nella vista Ponte Lucano, ponte di epoca romana, e il Mausoleo dei Plautii, il monumento sepolcrale restaurato dalla Soprintendenza e riaperto al pubblico a settembre da Villae, l’istituto che gestisce i principali monumenti della città dell’Arte tra cui Tivoli e Guidonia.
Con fondi ministeriali per 1milione e 800mila euro è stato riqualificato l’intero parco con una ciclopedonale che parte dalla Maremmana Inferiore costeggiando il ponte fino a immergersi nel verde dove sono stati appena piantumati decine di alberi.
A breve poi saranno installate due telecamere di videosorbeglianza acquistate con i fondi della Città Metropolitana.
Verso il parco archeologico
Il prossimo step: illuminare l’area e attrezzarla con uno spazio per gli sport all’aperto. “Un progetto interistituzionale tra Ministero, Città Metropolitana di Roma e il Comune di Tivoli beneficiario – spiega la consigliera della Città Metropolitana Manuela Chioccia – finalizzato ad ottenere ulteriori risorse”.
Il taglio del nastro
All’inaugurazione dell’intervento di riqualificazione, finanziato alla presidenza del Consiglio dei ministri attraverso il “Bando periferie” grazie ad un progetto presentato dal Comune di Tivoli che si è aggiudicato un milione e 800 mila euro dei fondi gestiti dalla Città Metropolitana di Roma Capitale, erano presenti il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, in qualità di sindaco della Città Metropolitana, e tra gli altri i primi cittadini di Tivoli e Guidonia, Giuseppe Proietti e Mauro Lombardi.
A tagliare il nastro tutti i rappresentanti delle istituzioni che hanno lavorato in sinergia. “Si tratta di un lavoro di riconnessione di un intero contesto – ha sottolineato la Soprintendente delle Belle arti e paesaggio per l’area metropolitana di Roma Lisa Lambusier – un primo passo di un parco archeologico che si svilupperà intorno al Mausoleo dei Plautii. Significa raccontare la nostra storia nella modernità“.