Nella Capitale è già iniziato il conto alla rovescia per la prossima edizione di Romics, con un ricco programma che quest’anno vedrà come special guest Batman, il personaggio tra i più amati della DC Comics insieme a Superman e Topolino riproposto nei suo storico formato a libretto.
Tra le novità di questa 32esima edizione anche la collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico per la mostra che espone ben 40 ritratti degli atleti paralimpici per celebrare con l’arte lo sport e l’inclusione.
Romics 2024: la 32esima edizione dedicata a Batman e Topolino, con un omaggio agli atleti paralimpici in versione fumetto
Dal 4 al 7 aprile Roma torna ad essere la Capitale del fumetto con Romics, la kermesse dedicata al mondo dei personaggi illustrati, tra eroi ed antieroi che raccontano mondi fantastici ma anche i cambiamenti della società attraverso i tratti dei grandi maestri del genere.
Il programma di questa edizione arrivata al numero 32, partirà in grande con i festeggiamenti degli 85 anni di Batman, il supereroe enigmatico che vive combatte il crimine vivendo nell’oscurità, nato dalla fantasia degli autori statunitensi Bill Finger e Bob Kane, per la DC Comics.
Un grande omaggio al cavaliere oscuro, celebrato con un meraviglioso manifesto realizzato da Simone Bianchi, disegnatore per Marvel e DC Comics, tra i premiati di quest’anno con l’assegnazione del Romics d’Oro.
Gli altri compleanni da non mancare poi in questa edizione, saranno quelli di un “vecchio” amico del mondo dei fumetti, e cioè il settimanale Topolino che spegnerà 75 candeline, così come le due serie TV Happy Days e Heidi.
In collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico poi, una mostra emozionante dal titolo “Corpi a Regola D’Arte” è stata realizzata dalla Scuola Romana dei Fumetti. Un’esposizione di 40 ritratti degli atleti paralimpici ispirati ai Bronzi di Riace, e collegata anche ad un evento di live painting.
Da non perdere la mostra che celebra l’arte di Simone Bianchi con 20 opere originali dei supereroi di Marvel e DC Comics da Star Wars, Spawn e Conan, con una chicca rappresentata anche dagli studi preliminari. La mostra ovviamente includerà anche tutta una sezione dedicata a Batman in occasione del suo 85° anniversario, e delle opere su Joker e altri personaggi del fumetto.
In mostra anche l’arte di Dan Panosian l’artista di Cleveland, la stessa città dove è stato concepito Superman, noto per aver fondato l’iniziativa Drink and Draw Social Club, che unisce fumettisti e fan nei pub di tutto il mondo. A Romics sarà esposta una selezione dei suoi lavori, tra cui la sua interpretazione di Alice nel Paese delle Meraviglie.
Il festival ospiterà anche la prima mostra italiana dedicata al noto production designer e art director americano Dylan Cole, che in vent’anni di carriera ha partecipato ad oltre 60 film, come Senior Matte Painter (Return of the King), Concept Art Director (Avatar) e Production Designer (Maleficent, Tron: Legacy, Alice in Wonderland).
Evento celebrativo ripercorrerà anche la carriera di Francesco Coniglio, uno dei protagonisti del mondo del fumetto italiano degli ultimi 50 anni.
Domenica 7 aprile un grande Omaggio ad Akira Toriyama l’eccezionale mangaka noto per aver creato universi straordinari come Dr. Slump & Arale e Dragon Ball.
Le sigle dei cartoni in due appuntamenti musicali sabato e e domenica 7 aprile
Romic vuol dire anche musica con il concerto di Sabato 6 aprile di Generazione Goldrake in compagnia delle sigle e delle canzoni più iconiche musicate dal Maestro Vince Tempera; e il concerto di domenica 7 aprile con le sigle dei cartoni animati cantate da Giorgio Vanni che hanno segnato l’infanzia e l’adolescenza di intere generazioni dagli anni ’90 in poi.
Il programma completo della manifestazione sul sito ufficiale di Romics alla Fiera di Roma.