Due amici pescatori sono stati trovati senza vita in mattinata sulla spiaggia di Montalto di Castro marina, lungo la litoranea viterbese. I cadaveri sono stati scoperti da alcuni passanti. Erano sulla riva, a più di un chilometro e mezzo di distanza. La loro morte un giallo su cui sta ora indagando la procura di Civitavecchia.
I due cadaveri sono stati ritrovati a un chilometro e mezzo di distanza: a segnalarli dei passanti
I due pescatori, ormai senza vita, si trovavano a circa un chilometro e mezzo l’uno dall’altro.
I cadaveri sono stati trovati uno nella zona delle Murelle, verso sud, e l’altro allo stabilimento dell’Aeronautica militare.
Immediatamente è scattato l’allarme e sul posto sono arrivati gli uomini della Capitaneria di porto e i carabinieri della stazione locale per avviare le procedure di riconoscimento.
Si tratta di due amici sessantenni, Roberto D’Ascenzi ed Emiliano Brinchi, uno residente a Montalto e l’altro a Capodimonte. Erano usciti in barca ieri, 19 marzo, sembra per una battuta di pesca. I familiari ne avevano segnalato la scomparsa in tarda serata.
Sul posto, oltre al personale della capitaneria di porto e ai carabinieri, anche il medico legale che ha constatato sulle due salme numerose fratture.
Ipotesi incidente
Un elemento che non esclude l’ipotesi di un incidente, avvenuto mentre i pescatori stavano navigando. Forse l’urto con un altro natante o come più probabile lo schianto sugli scogli che i due non sarebbero riusciti ad evitare.
Per ora solo ipotesi. Si cercano, infatti, ancora i resti dell’imbarcazione. Più mezzi della Guardia Costiera per tutta la giornata hanno perlustrato l’area in cerca dei resti.
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