Era entrato da mesi nelle grazie di una 90enne mostrandosi come un nipote premuroso, ma di fatto con l’anziana non c’era nessun rapporto di parentela. Lo scopo è stato scoperto ieri dai carabinieri. Il falso nipote ha accompagnato la donna in banca per farsi travasare tutti i soldi sul conto.
La 90enne era raggirata da mesi da un uomo: “Sono tuo nipote”. L’accusa circonvenzione di incapace
I carabinieri della Stazione Roma San Basilio hanno arrestato un 48enne frusinate, con precedenti, cn l’accusa di circonvenzione di persona incapace.
L’uomo si è recato presso un istituto di credito di via Nomentana unitamente ad una 90enne residente a Roma, invalida civile ed in attesa di nomina di tutore, chiedendo di effettuare un trasferimento di denaro, pari a 32.000 euro, dal conto della donna a proprio favore. A quel punto il personale della banca si è insospettito e ha allertato i carabinieri.
I carabinieri della Stazione di Roma San Basilio intervenuti sul posto hanno fermato e identificato il 48enne, trovato anche in possesso di 1.150 euro in contanti, appartenenti alla vittima.
Prelevata da un centro
Dagli accertamenti eseguiti dai carabinieri è emerso, inoltre, che il 48enne, già lo scorso 11 gennaio 2024, aveva tentato una analoga operazione presentandosi come nipote della vittima, prelevandola dal centro assistenziale a cui era affidata.
L’arrestato è stato condotto nel carcere di Regina Coeli dove il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e disposto per lui la misura degli arresti domiciliari.
Il denaro recuperato dai carabinieri è stato riconsegnato all’anziana.
La truffa da record
A novembre, sempre a Roma, in manette era finito un truffatore da record: aveva sottratto a un’anziana un milione di euro. A mettere a segno il raggiro un 29enne campano che a luglio si era finto il figlio di una 83enne di Villa Glori. Dei complici e del bottino ancora nessuna traccia.