Aveva riaperto da meno di dieci giorni la discoteca Opus Club del Quartiere Flaminio dopo la chiusura del 24 febbraio per problemi di risse e disturbo. Il 3 marzo poi il locale tra i più frequentati dalla movida romana aveva ripreso l’attività con il tutto esaurito, quando un altro grave episodio a danno di due ragazze ha richiesto il nuovo intervento del Questore.
Il locale al Flaminio chiude di nuovo i battenti: stavolta la Polizia indaga sull’aggressione con coltello di due ragazze finite al pronto soccorso
Stavolta è scattata la sospensione della licenza per almeno dieci giorni per il gestore della discoteca Opus Club di Roma, perseguitato da episodi di risse fino ad un’aggressione a danno di due clienti, sulla quale la Polizia di Villa Glori sta cercando di fare luce.
Lo scorso 24 febbraio a quanto riferito dalla forze dell’ordine, un primo intervento degli operanti era stato richiesto per gestire problemi di disordini e risse. Una vicenda che per otto giorni aveva fatto abbassare la serranda al Cocktail club specializzato in musica dal vivo e discoteca.
Il 3 marzo poi, la riapertura con una serata speciale per recuperare dieci di chiusura con il pienone, si è invece trasformata in un incubo per due ragazze che stavano ballando in pista, che tra la folla sono state affiancate da un ignoto con in mano un oggetto acuminato spinto contro di loro fino a ferirle.
Alle urla delle clienti era seguita la chiamata al 112 e il nuovo intervento del Commissariato Villa Glori che ha avviato le indagini e la raccolta delle testimonianze della ragazze sotto shock soccorse dai sanitari dell’Ares 118 che le hanno trasportate al Pronto soccorso. Le condizioni delle due giovani non sarebbero gravi.
Intanto il locale ha chiude di nuovo i battenti oggi su decisione del Questore, mentre l’attenzione resta alta anche negli altri locali del Quartiere Flaminio, già attenzionato per problemi di malamovida.