È online da qualche ora il bando di concorso pubblico della Polizia di Stato per la copertura di circa 200 posti di vice ispettore tecnico. La ricerca muove dalla necessità di coprire in modo particolare, il settore della sicurezza cibernetica.
Concorso in Polizia di Stato nel ruolo di vice ispettore tecnico: come candidarsi alla selezione e titoli di studio richiesti
E’ stato indetto con decreto del Capo della Polizia e Direttore generale della pubblica sicurezza lo scorso 15 febbraio, il concorso pubblico per entrare nella Polizia di Stato, nel ruolo di Vice ispettore tecnico nel settore di impiego sicurezza cibernetica.
La selezione pubblica per titoli ed esami dovrà cooptare circa 200 unità di personale che per candidarsi alle prove di concorso dovranno dimostrare una specifica qualifica nell’attività oggetto della ricerca.
Le domande di partecipazione potranno essere presentate dalle ore 00.00 del 17 febbraio 2024 alle ore 23.59 del 18 marzo 2024 e dovranno seguire una modalità di compilazione esclusiva,ente telematica.
Sul portale unico del reclutamento, sarà possibile consultare il testo completo del bando del concorso pubblico, mentre dal link che rimanda alla pagina Concorsi in Polizia di Stato, è anche possibile accedere direttamente al form per le candidature, che procederanno con le conferme degli strumenti di autenticazione SPID, oppure Carta di Identità Elettronica.
Il candidato dovrà inoltre essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per ricevere le comunicazioni relative al concorso al quale potranno accedere candidati che non abbiano ancora compiuto 28 anni di età, e abbiano conseguito un Diploma di Liceo Scientifico, o di istituto tecnico, settore “Tecnologico”, indirizzi “elettronica ed elettrotecnica” o “informatica e telecomunicazioni”.
Considerato valido anche un Diploma di istituto professionale, indirizzo “manutenzione e assistenza tecnica”; o in alternativa il possesso di una laurea triennale in Ingegneria dell’informazione; Scienze e tecnologie informatiche; Scienze della difesa e della sicurezza.
A tutti gli effetti verrà considerato titolo valido anche il possesso di una laurea magistrale, in Ingegneria delle telecomunicazioni; Ingegneria elettronica;
Ingegneria informatica; Informatica e naturalmente Sicurezza informatica.