Non c’è niente di meglio che iniziare a pregustare il fine settimana, con l’attesa di un evento che unisce gusto, natura, e una buona polenta vista lago in uno splendido borgo, tra i più belli della regione Lazio e d’Italia.
Cibo, natura e una polenta spettacolare con un sugo dalla ricetta unica, per una domenica immersi tra montagne, natura e un borgo tra i più belli del Lazio e d’Italia
Per questo weekend, e per chi desidera andare fuori Roma e gustare cibo genuino, tradizionale, in un’atmosfera da natura fiabesca, è consigliabile andare questa domenica 18 febbraio in provincia di Rieti, in particolare a Castel di Tora, eccezionale borgo vista lago, il Lago del Turano.
Innaffiato da delizioso sugo “magro”, come da ricetta della tradizione reatina, ecco che in riva al Lago del Turano arriva la sagra del polentone di Castel di Tora, per una giornata eccezionale dove la polenta locale sarà accompagnata da alici, tonno e baccalà che compongono il sugo delicato, saporito e inconfondibile a guarnizione della polenta, in un perfetto accompagnamento.
Tutto rigorosamente all’aria aperta, nel piccolo comune da appena 266 abitanti in provincia di Rieti, con uno scenario fantastico e rilassante, perfetto per staccare dalle fatiche e dai ritmi intensi della città, circondati dai monti del Parco naturale Navegna e cervia.
Cibo, relax e natura, con panorami meravigliosi, il risultato per una domenica da ricordare sembrano esserci davvero tutti.
In particolare, al di là della polenta fatta in stand espressi, il sugo di magro, è il pasto tipico della penitenza pasquale della prima Domenica di Quaresima, che segue carnevale e San Valentino e accompagnerà chi vorrà recarsi a Castel di Tora, dalle 12, per pranzo, e fino a esaurimento scorte, anche in caso di pioggia.
Per “scortare” chi vorrà recarsi nel borgo reatino, una apposita navetta appena entrati nella piccola cittadina porterà gli interessati al luogo della sagra.
D’altrode il Polentone di Castel di Tora è una giornata nota e apprezzata da tempo varcato anche al di là del Lazio, grazie all’azione di promozione dell’evento della Pro Loco del posto, che spesso va anche in altre regioni e paesi e città, per far degustare la polenta fatta in questo modo e con questo sugo, una vera e propria specialità.
Tutti invitati dunque in riva al lago del Turano, in una struttura al coperto dove ai presenti sarà distribuito, a partire da mezzogiorno, il celebre polentone e tutta la giornata sarà allietata da spettacoli dal vivo di musica e folklore, o esplorare l’area della sagra, piena zeppa di stand di oggettistica e prodotti tipici reatini.
Dopo, una volta pasteggiato per un pranzo o una cena d’eccezione, dato che l’evento durerà fino a esaurimento scorte fino a sera, chi vorrà potrà immergersi nell’atmosfera da sogno e passeggiare, rilassandosi nell’antico borgo con torre medievale esagonale del XI secolo, vicino al locale Palazzo Scuderini o esplorare le mitiche piazzette del borgo, curate come vere e proprie miniature d’arte, con scalinate, case, archi e grotte scavate nella roccia e visitare il santuraio di Santa Anatolia, Santa Patrona della cittadina, che si trova in una collina attigua al borgo.
Parlando invece di eventi recenti di solidarietà, in una cittadina del litorale romano nord, è stato riproposto un grande evento che punta a donare oggetti ai meno fortunati, in coordinamento con il corpo delle guardie zoofile.
Se vuoi approfondire questi argomenti, clicca sulle parole chiave colorate in arancione, presenti in questo pezzo, e leggi gli altri articoli presenti e correlati, pubblicati di recente sul nostro sito web Canaledieci.it.