Ladispoli, social e solidarietà: il progetto delle Guardie ecozoofile per aiutare chi è in difficoltà

Dalla collaborazione tra le guardie ecozoofile e i residenti nasce il progetto "Tu me lo doni, io lo regalo"

Ladispoli, social e solidarietà: il progetto delle Guardie ecozoofile per aiutare chi è in difficoltà

L’associazione delle Guardie Ecozoofile di FareAmbiente Ladispoli rilancia il progetto “Tu me lo doni, io lo regalo”. L’iniziativa, partita quattro anni fa con l’intenzione di aiutare le persone in un momento di grande difficoltà legato al Covid, prosegue con il coinvolgimento dei residenti.

Dalla collaborazione tra le guardie ecozoofile e i residenti nasce il progetto “Tu me lo doni, io lo regalo”

Il progetto “Tu me lo doni, io lo regalo” viene definito dall’associazione FareAmbiente di Ladispoli come un “piccolo raggio di sole”. Nel 2020, nell’ambito delle varie iniziative organizzate per alleviare in qualche modo la situazione di chi stava facendo i conti con momenti difficili a causa della pandemia, è stata concretizzata questa idea e proseguita nel tempo allo scopo di “sostenere il tessuto sociale con donazioni di ogni genere”.

Si può donare di tutto, dagli alimenti per animali a quelli per le persone, da ciò che serve per la casa agli abiti in ottime condizioni, dai libri agli accessori, passando per giocattoli, cancelleria ed elettrodomestici.

Tutto ciò che si intende mettere a disposizione degli altri deve essere in buono stato.

I passaggi dell’oggetto, o di qualunque altro bene, dalla persona che lo possiede a quella che lo riceve, osserva degli step ben precisi che vengono delineati dall’associazione.

Vediamoli nel dettaglio.

Punto primo: pensare di liberarsi di qualcosa. “Se avete un oggetto, un gioco in buono stato che non usate o non avete mai usato, o pensate possa andar bene come regalo a chi non può permetterselo, donatelo! Per far bene agli altri e per il bene dell’ambiente”.

Punto secondo, come fare la donazione. “Chiamando o utilizzando un messaggio WhatsApp si contattano le guardie al 391.1191668 per organizzare la consegna degli oggetti da donare”.

Punto terzo: l’associazione, una volta avuto l’oggetto, lo renderà disponibile e chi ne avrà bisogno si potrà prenotare per ritirarlo.Su questo gruppo (si intende la pagina Facebook dell’associazione) verranno messe le foto del dono e, chi sarà interessato, scriverà sotto il post ‘mi prenoto’. La persona alla quale verrà assegnato il regalo, sarà contattata privatamente per organizzare il ritiro”.

L’associazione specifica che chi non rispetta l’appuntamento fissato per il ritiro perde la priorità. In questo caso può accadere che le guardie che si occupano della sistemazione materiale del dono e della consegna a chi ne ha bisogno possano consegnare l’oggetto ad un’altra persona che lo aveva richiesto.