La protesta dei trattori è arrivata a Fiumicino, in contemporanea con lo svolgimento del Consiglio comunale, nella mattinata di oggi martedì 13 febbraio. Qui, presso la Casa comunale di piazza Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, sono giunte una decina di persone del comportamento agricolo con due trattori, sventolando bandiere e cartelli.
Una decina di rappresentanti del comparto agricolo sono arrivati in Comune con due trattori durante il Consiglio comunale
Era una piccola rappresentanza, quella giunta stamattina a Fiumicino, dove si stava svolgendo il consiglio comunale. Una decina gli agricoltori, due i trattori: l’obiettivo però, di far sentire la propria presenza, è stato raggiunto.
Nei giorni scorsi il sindaco si era recato sulla via Aurelia, all’altezza di Torrimpietra, dove si trova il grande presidio che vede riuniti agricoltori che arrivano da Fiumicino, Ladispoli, Cerveteri, Anguillara.
Stamattina hanno voluto portare la loro voce proprio presso la sede dell’istituzione. I due trattori sono rimasti fino a metà mattinata, poi hanno fatto ritorno al presidio sull’Aurelia mentre i rappresentanti intervenuti si sono seduti in aula per ascoltare il dibattito su questo tema.
Nel frattempo l’opposizione chiede un consiglio aperto sul tema dell’agricoltura.
“Il comparto agricolo vive una crisi di settore da anni e i nodi sono arrivati al pettine. Le rececenti proteste in tutta Europa e in Italia lo dimostrano. Parliamo di un settore complesso, per il quale non servono slogan, ma uno sguardo lungo e interventi mirati. Un consiglio comunale aperto, alla presenza degli agricoltori può essere utile a capire, insieme, le strade da percorrere a sostegno del settore primario. Ci auguriamo che la nostra richiesta possa essere accolta nell’interesse di un settore fondamentale per Fiumicino“, hanno dichiarato i componenti dei gruppi di opposizione al comune di Fiumicino.