Nel weekend prenderanno il via le iniziative per ricordare le vittime delle foibe, che inizieranno sabato 10 febbraio, data nella quale è stata istituita la ricorrenza del Giorno del Ricordo.
Parte nel weekend il programma dedicato al “Giorno del Ricordo delle vittime delle foibe”: tra le iniziative la visita guidata alla Casina delle Civette
Venti anni fa il Parlamento ha finalmente stabilito una data a ricordo delle vittime delle foibe, fino a quel momento considerate vittime di un’atrocità dimenticata nel nostro paese, quella dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra, nella complessa vicenda del confine orientale d’Italia.
Oltre dieci giorni di iniziative Roma Capitale cercherà di ripercorrerla, ma soprattutto di commemorare chi ne pagò le conseguenze più terribili, con cerimonie ed un lungo programma di incontri, visite e presentazioni di volumi essenziali, da conoscere e conservare per portare nelle proprie case anche questa storia italiana.
Presso la Casa del Ricordo di Roma, alle 16,30 di venerdì 9 febbraio “La valigia di Egea arriva alla Casa del Ricordo”, evento dedicato alla “bambina con la valigia”, Egea Haffner, protagonista della fotografia divenuta un’icona dell’Esodo giuliano-dalmata.
La celebre valigia, è stata ricostruita dagli studenti vincitori nel 2023 del Concorso Nazionale 10 Febbraio, indetto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito con le Associazioni storiche degli Esuli. I ragazzi verranno premiati in una cerimonia alla quale prenderà parte la stessa Egea Haffner.
Il 10 febbraio giorno del ricordo, presso L.go Vittime delle Foibe Istriane (Stazione Metro B Laurentina), avverrà la Deposizione di una corona di alloro al Monumento alle Vittime delle Foibe, mentre alle 16,30 la deposizione di una corona al Cippo Carsico, in via Laurentina a cui prenderanno parte rappresentanti delle istituzioni e delle Associazioni dell’Esodo.
Il giorno 11 febbraio, l’11esima edizione della “Corsa del Ricordo”, in collaborazione con ASI-Associazioni Sportive e Sociali italiane. Il percorso della manifestazione (un circuito competitivo e uno non competitivo), attraverserà l’11 febbraio il Quartiere Giuliano-Dalmata di Roma, luogo di insediamento della comunità di esuli adriatici nella Capitale.
Il prossimo 12 febbraio alle 11,00 nella Sala della Protomoteca, Celebrazione del Giorno del Ricordo in Campidoglio in cui interverranno Donatella Schürzel con Marino Micich e il prof. Giuseppe Parlato, in compagnia di un testimone dell’Esodo. Per la Società di Studi Fiumani, porterà un saluto il presidente, prof. Giovanni Stelli, mentre il Maestro Francesco Squarcia accompagnerà la cerimonia con un intervento musicale alla viola.
Il prossimo 13 febbraio l’appuntamento sarà invece alla Casina delle Civette di Villa Torlonia con la visita con ingresso gratuito per i posssessori di MIC Card, “Un architetto dalmata a Roma: Vincenzo Fasolo” guidata da Gaia Dammacco che condurrà il pubblico in un percorso nella storia e nella cultura dalmata a Roma attraverso le sue opere della prima metà del Novecento. Fu Vincenzo Fasolo a realizzare proprio in questo edificio straordinari decori in stile Liberty.
Sempre lo stesso giorno presso il circolo di lettura della Biblioteca Giordano Bruno incontro sul tema Tra memoria e ricordo, una riflessione sul significato di queste celebrazioni in un momento in cui le guerre continuano a essere ancora presenti e vicine al nostro paese.
La Società Dalmata di Storia Patria ha organizzato inoltre il 15 febbraio, presso il Complesso monumentale di San Michele a Ripa Grande, un evento concertistico di musiche tradizionali dalmate, suonate e cantate dalle popolazioni italiane della Dalmazia.
Il 16 febbraio il ricordo passerà ancora attraverso la musica con il Concerto per il Ricordo degli Allievi di archi dell’Accademia di Santa Cecilia, dedicato non solo ai temi del Giorno del Ricordo, ma anche alla produzione culturale dell’italianità autoctona nell’Adriatico orientale, che si terrà presso la sede della Città Metropolitana di Roma a Palazzo Valentini (Aula Consiliare “Fregosi”).
Il Giorno del Ricordo a Civitavecchia
Sabato prossimo 10 febbraio, nella Città di Civitavecchia alle ore 10,00 con una cerimonia verrà intitolata l’area giochi del Parco dei Martiri infoibati della cittadina tirrenica a Luigi Avellino.
Nacque a Civitavecchia e morì nelle foibe alla fine della seconda guerra mondiale mentre prestava servizio presso la questura di Gorizia in qualità di maresciallo di pubblica sicurezza. Alla sua storia è dedicato questo ricordo.