A rischio consegna a Roma una parte dei pasti destinati ai poveri: è stato rubato il furgone delle consegne delle Acli, Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani. Era regolarmente parcheggiato sotto la sede, a Garbatella.
Il furgone refrigerato rubato a Garbatella, sotto la sede della Acli
Il risultato: sono a rischio le consegne di oltre 280 mila pasti raccolti dalle Acli di Roma e consegnati in un anno ad oltre 43 organizzazioni ed enti benefici grazie ad un furgoncino refrigerato che ha percorso oltre 61 mila chilometri in città per raggiungere i più fragili nelle periferie romane. A riportare dati e denuncia la stessa associazione.
Oggi tutto questo si è fermato a causa del furto del mezzo subito dell’associazione, è l’appello denuncia. Infatti, ignoti hanno rubato il furgone che era regolarmente parcheggiato sotto la sede delle ACLI alla Garbatella. Un mezzo che le Acli avevano provveduto a modificare per trasformarlo in un furgoncino refrigerato.
“Una ferita aperta per la città – spiega Lidia Borzì, presidente delle Acli di Roma – perché questo mezzo rappresentava idealmente le nostre gambe per raggiungere chi è meno fortunato e non può permettersi nemmeno un pasto al giorno“.
“Hanno rubato – aggiunge Borzì – la speranza a tanta gente e per questo sin da ora lancio un appello a tutti i romani di buona volontà affinché ci aiutino a ricompare un nuovo mezzo. Lo avevamo regolarmente assicurato, ma per acquistarne uno nuovo non basterà la somma dell’assicurazione visto che il precedente aveva i suoi anni di servizio“.
“Abbiamo bisogno dell’aiuto dei nostri concittadini – conclude Borzì – di quelli che credono in profondo senso di comunità solidale e attenta a chi è meno fortunato“.
Un furgone per la speranza
Chi è interessato – è l’appello dei volontari – può inviare il proprio contributo al conto corrente intestato alle ACLI di Roma aps all’IBAN:IT 59S030 69096 061 00000019199 con la causale un “Un Furgone per la speranza”. Per info 06 57087028 – info@acliroma.it