Roma, riga le auto in sosta: il vandalo un automobilista insoddisfatto

Denunciato un cinquantenne: dopo ogni parcheggio rigava le auto in sosta nelle vicinanze

L'automobilista rigava auto parcheggiate per sfregio
Un'auto rigata

Dopo aver parcheggiato la sua auto impugnava una chiave o un punteruolo e rigava le vetture in sosta nelle vicinanze. E’ stato individuato dalla Polizia il vandalo che da mesi si divertiva a sfregiare auto parcheggiate in strada, a Roma, in particolare al Celio, gettando nello sconforto decine di proprietari.

Denunciato un cinquantenne: dopo ogni parcheggio rigava le auto in sosta nelle vicinanze

L’uomo aveva l’abitudine di rigare le macchine parcheggiate su via Annia e a Largo della SanitĂ , al Celio. Ma dopo giorni di appostamenti e controlli delle telecamere di sicurezza è stato identificato e denunciato dai poliziotti del locale commissariato.

Il vandalo un 51enne romano riconosciuto grazie al controllo incrociato dei numerosi apparati di videosorveglianza della zona.

L’uomo non aveva preferenze: sfregiava auto vecchie e nuove, compiendo comunque gravi danni alle carrozzerie.

Le indagini

Le indagini hanno preso avvio a seguito delle varie denunce effettuate nel corso dell’anno, aventi ad oggetto la stessa tipologia di reato.

Il sospettato è stato filmato più volte mentre passeggiava tra via Annia e Largo della Sanità, dove aveva l’abitudine di parcheggiare la propria autovettura e, durante i vari tragitti, non rinunciava a rigare le macchine lì parcheggiate con un punteruolo.

Nel rituale degli sfregi non aveva preferenze: nel suo mirino finivano carrozzerie di auto vecchie e nuove.

Il vandalo con la chiave

A giugno a Frascati sono stati i carabinieri a stanare un altro vandalo che si divertiva a rigare con una chiave le auto parcheggiate. All’uomo è stato addebitato la rigatura di due vetture, parcheggiate in una piazza, in centro, ma non è escluso che abbia compiuto altri sfregi altrove. Una indagine svolta in collaborazione con i caschi bianchi.

I militari dell’Arma hanno proceduto a individuare i proprietari delle auto e raccogliere le denunce-querele mentre la polizia locale ha proceduto ad analizzare i filmati delle videocamere di sorveglianza attive nella piazza.