Una sparatoria in mezzo alla via Flaminia e in pieno giorno. Non il set di un film western ma la realtà violenta che sono stati costretti a subire i residenti del quartiere Prima Porta oggi, 21 ottobre, quando mancavano pochi minuti alle ore 13,00.
Roma nord come il set di un film western: spari in mezzo alla Flaminia colpiscono un uomo di 41 anni. In ospedale fa il nome del suo presunto killer
Spari improvvisi ed esplosi per uccidere, sono stati l’evoluzione sfrenata di una lite tra due uomini, scatenata per motivi ignoti sulla via Flaminia, all’altezza di Prima Porta intorno alle 13,00 di oggi.
Un uomo italiano di 41 anni è stato il bersaglio di una persona di nazionalità albanese, che lo raggiunto con almeno due proiettili. Tra i due si erano sollevati i toni, poi allo scontro fisico sono subentrate le armi.
Il 41enne è stato colpito in modo grave, ma poi sarebbe riuscito incredibilmente a fuggire al fuoco e raggiungere l’ospedale Sant’Andrea, e una volta arrivato all’ingresso con le ferite sanguinanti e quando non c’era più tempo da perdere, è stato soccorso e subito portato in sala operatoria. Con un filo di voce però, prima di essere anestetizzato, è riuscito a rivelare l’identità dell’uomo che aveva tentato di ucciderlo.
Sono stati i poliziotti a quel punto ad attivare la caccia all’uomo rintracciandolo e fermandolo poche ore dopo. Nelle indagini che stanno cercando di fare luce sulla lite e la sparatoria che ne è nata, l’uomo albanese è gravemente indiziato di tentato omicidio.
Spari tra le auto in corsa sul Litorale
Le indagini iniziate oggi, non è escluso che possano cercare indizi anche nella vicenda e il soggetto che lo scorso 19 ottobre, è sfuggito all’alt scatenando un inseguimento con sparatoria sulla Aurelia tra Ladispoli e Civitavecchia.
Il conflitto a fuoco in tal caso, è avvenuto tra i carabinieri rimasti feriti e il conducente di un veicolo risultato rubato che non si era fermato all’alt dei militari.