Sarà un sabato di passione da corteo per i cittadini romani che si troveranno a dover guidare o anche più semplicemente a districarsi a piedi nel dedalo delle strade situate nel centro di Roma. Il 7 ottobre prossimo, sbarca infatti in città la manifestazione proclamata dalla Cgil per promuovere attraverso lo slogan “La via maestra, insieme per la Costituzione” proteste connesse alla riforma del lavoro e all’introduzione del salario minino, alla precarietà di chi ha occupazioni instabili ma anche alle misure di contrasto alla povertà e all’opposizione ferma contro qualsiasi conflitto bellico in nome della pace. Ma la “Via Maestra” comporterà anche numerosi blocchi e deviazioni al traffico. Vediamo quali.
Maxi corteo in programma a Roma per iniziativa della Cgil e di altre centinaia di associazioni con forti ripercussioni sul traffico
La manifestazione che ha il sostegno di centinaia di associazioni sarà, in realtà, formata da due distinti cortei che si daranno appuntamento in due zone di ammassamento diverse del centro storico. I concentramenti sono entrambi convocati alle ore 13.00.
Un primo luogo di incontro è situato a piazza della Repubblica nei pressi della Stazione Termini, mentre il secondo è convocato a piazzale dei Partigiani nei pressi della stazione Ostiense. La partenza è fissata per le ore 13.45 e avrà come comune destinazione piazza San Giovanni dove l’arrivo è previsto alle ore 15.15 quando inizieranno anche i primi interventi dal palco delle autorità. Alle 17.15 il momento clou con le conclusioni di Maurizio Landini segretario generale della Cgil. Il rompete le righe è previsto intorno alle ore 19.00.
Tutte le strade soggette a modifiche della viabilità e l’impatto sulle linee bus
I maggiori disagi per traffico e viabilità saranno durante l’avvicinamento dei manifestanti alla zona in cui si svolgeranno gli interventi. Le pattuglie dei vigili della polizia locale di Roma Capitale chiuderanno a vista i vari varchi al momento del passaggio dei cortei.
Quello in partenza da Piazzale de Partigiani imboccherà Viale delle Cave Ardeatine, Piazzale Ostiense, Viale della Piramide Cestia, Viale Aventino, Piazza di Porta Capena, Via di San Gregorio, Via Labicana, Viale Manzoni, Via Emanuele Filiberto per fermarsi a Piazza di Porta San Giovanni dove arriverà anche il secondo corteo in partenza da piazza della Repubblica dopo aver attraversato via Luigi Einaudi, Piazza dei Cinquecento, Via Cavour, Piazza dell’Esquilino, Via Liberiana, Piazza Santa Maria Maggiore, via Merulana, Via dello Statuto, Piazza Vittorio Emanuele II e Via Emanuele Filiberto.
Gli sbarramenti comporteranno ripercussioni anche sulle corse bus. Subiranno, in particolare, deviazioni le seguenti linee: 3NAV, 5, 14, 16, 23, 30, 40, 50, 51, 60, 64, 66, 70, 71, 75, 81, 82, 83, 85, 87, 105, 117, 118, 160, 170, 280, 360, 590, 628, 649, 714, 715, 716, 718, 719, 769, 775, 792, 910, H e C3. Possibili modifiche anche ai percorsi delle linee 77, 218 e 665 in zona San Giovanni.
Una seconda manifestazione si svolgerà sempre nella zona centrale di Roma martedì prossimo 10 ottobre dalle ore 11.00 alle ore 15.00. I partecipanti confluiranno direttamente a piazzale di Porta Pia antistante al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti con conseguenti disagi alla circolazione stradale nelle vie limitrofe.
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