Quasi trecento dosi di cocaina recuperate, quattro appartamenti sgomberati e più inquilini denunciati per furto di energia elettrica. E’ il bilancio del terzo blitz anti degrado organizzato in pochi giorni a Tor Bella Monaca, teatro di recente dell’omicidio in pieno giorno del noleggiatore d’auto Daniele Di Giacomo.
Lampeggianti di agenti di polizia, carabinieri, finanzieri, caschi bianchi: il blitz ha svegliato il quartiere
Nella mattinata di oggi, giovedì 21 settembre, sirene e lampeggianti hanno illuminato il quartiere: 300 gli uomini delle forze dell’ordine hanno controllato scantinati, appartamenti, intercapedini. Ma come è andata?
Anche quest’ultimo controllo a tappeto è stato organizzato dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, in Prefettura, ed ha messo in campo gli uomini della Polizia di Stato, Carabinieri, Guardi di finanza e i caschi bianchi della Polizia Locale.
In particolare i Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca e della Compagnia e del Gruppo di Frascati, supportati da unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Santa Maria di Galeria hanno eseguito 10 perquisizioni a persone di interesse operativo ed effettuato ispezioni nella parti comuni e vani ascensori all’interno del complesso denominato “ferro di cavallo” in via dell’Archeologia, a Tor Bella Monaca.
I militari, grazie anche al fiuto del cane Nathan, hanno rinvenuto e sequestrato 295 dosi di cocaina, 10 di hashish e 2 di marijuana. Gli stessi carabinieri hanno rinvenuto nel sottoscala di una palazzina un fucile ad aria compressa calibro 22, per uso sportivo da poligono. Due uomini, un italiano e uno straniero sono stati denunciati dai militari per tentato furto aggravato in quanto sorpresi a smontare un’autovettura parcheggiata su via dell’Archeologia.
Nel corso dei controlli i carabinieri hanno rintracciato due persone che sono risultate destinatarie di ordinanza di custodia cautelare in carcere per reati in materia di droga e sono stati arrestati.
Ulteriori controlli sono in corso in via dell’Archeologia, unitamente al personale tecnico delle società Acea, Areti S.p.a. e Italgas per arginare il fenomeno degli allacci illeciti alle reti di distribuzione delle utenze di luce, acqua e gas, per cui un primo bilancio parla già di 4 persone denunciate per furto.
Gli sgomberi
La Polizia di Stato, in particolare, ha sgomberato quattro appartamenti e controllato trenta persone sottoposto a misure restrittive e, in via Scozza, arrestato un giovane marocchino per detenzione ai fini di spaccio: aveva in tasca pochi grammi di cocaina e di hashish. Ritrovata un’auto rubata.
Sequestrata anche una replica di una pistola colt 45. Richiesta di aggravamento della misura per un soggetto, sottoposto all’obbligo di dimora e non trovato in casa.