Roma, troppi topi sui marciapiedi: i passanti costretti a cambiare strada

I topi pasteggiano sul marciapiede attratti dai rifiuti: la denuncia social finisce in scontro

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La situazione in via Oderisi da Gubbio qualche giorno fa

Se i topi invadono i marciapiedi, ai pedoni non resta che cambiare strada. L’alternativa: o fare dietrofront o aggirare l’ostacolo (topi) camminando in fretta tra le auto in corsa. Capita a Roma dove i cumuli di sacchi di rifiuti buttati vicino ai cassonetti strapieni invitano nelle ore di quiete i topi a banchettare. La denuncia arriva dal quartiere Marconi.

I topi pasteggiano sul marciapiede attratti dai rifiuti: la denuncia social finisce in scontro

Questa mattina, rientrando alle 2 circa – scriveva ieri sui social un passante –  io e la mia ragazza abbiamo dovuto camminare per strada, quella dove passano le macchine avete presente no (?) perché il marciapiede di viale Marconi tra Tezenis e la Farmacia Inglese era invaso dai topi che, approfittando del poco traffico che c’è in quelle ore, escono per mangiare i sacchi della spazzatura che voi incivili buttate per strada, perché vi pesa fare 10 metri in più per buttare il sacchetto”.

Incivili noi??? Ma venissero a pulire i cassonetti”, si risente un abitante. “L’immondizia resta giorni a macerare al sole e noi saremmo gli incivili?”, risponde qualcun altro. “I cassonetti sono strapieni…..avoja ad essere civili”, sembra chiudere il discorso un altro abitante.

Per non parlare delle blatte. Che schifo”, allarga il tema qualcun altro. Blatte che si trovano sia nelle case che in strada. “Invadono pure i marciapiedi una cosa impressionante, di sera escono fuori”.

Topi e cassonetti

Sull’immondizia buttata in maniera selvaggia, ossia per strada non tutti si imbarazzano e fioccano le ammissioni: “Io credo che lo fanno tutti, o perlomeno la maggior parte, poi che sui social si voglia predicare bene, ci sta, fa parte dell’esser dietro ad una tastiera. Ma io vorrei proprio vedere quanti del quartiere si riportano l’immondizia a casa. O prendono la macchina per andare in un’altro quartiere. Che poi tra parentesi, prendi la macchina e non sai quando mai più ritroverai un parcheggio.

“È un quartiere lasciato allo sbaraglio purtroppo – aggiunge – Se i cassonetti fossero puliti nessuno lascerebbe l’immondizia in strada. Che oltre ai topi, provoca un fetore pazzesco”.

Poi una amara riflessione di chi partecipa alla discussione: “Il quartiere è uno schifo. Topi, puzza di immondizia ovunque, marciapiedi maleodoranti invasi di sporcizia e deiezioni canine. Una vergogna senza fine”.