Riapertura scuole: «Non piegatevi alla politica delle ordinanze inutili, delle promesse vane e delle briciole sotto il tappeto.» È l’invito che rivolgono i pendolari agli assessori regionali alla mobilità e alla sanità, in occasione della ripresa delle scuole.
Riapertura scuole: i pendolari lanciano l’allarme assembramenti sui treni
I comitati dei pendolari Roma Ostia e Roma Nord, insieme ad altre associazioni di categoria del Lazio, hanno inviato una lettera agli assessori regionali alla mobilità e alla sanità, Mauro Alessandri e Alessio D’Amato, in occasione della riapertura delle scuole. Al centro del documento il tema dei trasporti pubblici.
Riapertura scuole, i Comitati: «non permetteremo che si giochi con la salute dei pendolari.»
«Avevamo proposto – si legge nella missiva – un aumento delle corse con i mezzi disponibili e recuperabili, oltre all’integrazione dei servizi ferroviari con bus e pullman turistici. Il tutto con l’obiettivo di arrivare a settembre alle stesse corse assicurate fino a febbraio scorso. Speravamo che la Pisana fosse in grado di raccogliere la sfida dell’emergenza sanitaria per migliorare il sistema a cominciare dai collegamenti su ferro. Invece, c’è stato uno sperpero di risorse pubbliche mentre migliaia di lavoratori sono in integrazione salariale, molte linee sono state soppresse, rinunciando anche a controllare e ad incassare i biglietti. Intanto il Presidente della Regione chiede al Governo e al comitato scientifico di non insistere sui distanziamenti a bordo dei mezzi e sulla misurazione della temperatura, accontentandosi dell’invito ad indossare le mascherine. Non permetteremo – concludono i comitati – che si giochi con la salute dei pendolari, che va tutelata come e di più di quella dei frequentatori delle discoteche, tanto cari alle regioni.»
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