Massimo Decimo Meridio “in arte” Russel Crowe conquista Ostia Antica e manda in visibilio i suoi innumerevoli fan postando, sul suo account Twitter ufficiale, un video in cui finge di nuovo di indossare i panni del protagonista del famoso film colossal di Ridley Scott “Il gladiatore” che sbancò i botteghini nel 2000.
Con un originalissimo video pubblicato su Twitter Russel Crowe lancia il sequel de “Il gladiatore” in uscita nelle sale il prossimo anno
Il sottofondo delle cicale e gli ombrelli dei pini sullo sfondo azzurro del cielo collocano al centro della scena “il gladiatore” che finge di telefonare al suo fedelissimo servitore: “Hey Cicerone qui è Max – dice con tono molto pacato il robusto attore neozelandese quasi timoroso di farsi sentire da qualcuno nascosto ad ascoltare – dove sono gli uomini? Perché sono andati via?”, si chiede ancora circospetto indossando di nuovo i panni di Massimo Decimo Meridio. “No, no certo è comprensibile – aggiunge guardandosi alle spalle – sì ci ho messo un po’”.
Ma il mistero della telefonata dura poco. Dando un’occhiata all’hashtag del video “#Gladiatore2”, si capisce immediatamente il fatto che, il riferimento della misteriosa chiamata partita da Ostia Antica a ritroso di almeno duemila anni, è una originale trovata di Russel Crowe . Un colpo di genio per pubblicizzare il sequel del nuovo film che uscirà nelle sale cinematografiche venerdì 22 novembre 2024. La chiamata a Cicero si chiude con un inevitabile invito “ci sentiamo presto”, sicuramente non prima che lo stesso video abbia fatto un rapido giro per le piattaforme Internet di tutto il pianeta diventando immediatamente virale.
Come tutti i personaggi abituati a stare sulla cresta dell’onda, anche in modo virtuale, Russel Crowe è abbastanza incline a postare video, alcuni dei quali anche sullo sfondo del Colosseo piuttosto che dell’antica Roma, nei suoi frequenti viaggi con famiglia al seguito nella capitale che tanto ha contribuito alle sue fortune cinematografiche.
L’ultima volta in cui Russel Crowe è apparso sui social, nei suoi autentici panni, ma con l’immancabile sfondo delle pareti in muratura dell’anfiteatro Flavio risale alla fine del mese scorso quando l’attore neozelandese lanciò un appello ai romani affinché lo aiutassero a ritrovare il caricaturista che anni fa aveva ritratto proprio i suoi figli durante una delle tante apparizioni extra celluloide dell’attore nella Città Eterna. E c’è da giurare che anche quella del video girato a Ostia Antica non sarà certamente l’ultima.
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