Litoranea semi-bloccata dalla sosta selvaggia, auto che nella notte sfrecciano sul lungomare, nessun controllo sui giovani alla guida sotto effetto di alcol e stupefacenti: inizia male la stagione balneare sulle strade del litorale romano. Nei giorni festivi e nelle prime notti di bella stagione, a Ostia e dintorni non si vedono pattuglie della Polizia locale.
Il Comando della Polizia locale non ha ancora elaborato un Piano Estate per disciplinare circolazione e sosta sulle strade per il mare. La protesta dei sindacati dei vigili urbani
E’ la sconfortante anarchia che si registra al via della stagione balneare lungo le strade che collegano Roma alle spiagge. Con l’apertura delle prime discoteche (leggi qui), stasera parte anche la movida e l’esigenza di controllare e reprimere il fenomeno dell’abuso di alcol e droghe alla guida, non è ancora stata pianificata.
Già nel passato fine settimana sulla Litoranea si è registrato il caos più totale. La sosta selvaggia ai lati della strada, anche in prossimità dei cantieri ancora aperti per la messa in sicurezza dei parapetti dei ponticelli, ha reso difficoltoso oltre che pericoloso il passaggio dei bus impiegati sulle linee mare. La strada è stata invasa dai parcheggiatori abusivi e l’assenza di un numero sufficiente di pattuglie di Polizia locale non ha impedito i sorpassi azzardati.
Tutto questo sarebbe da attribuire alla mancata pianificazione di una strategia di rinforzo della presenza della Polizia locale sulla strada in presenza di una profonda carenza nell’organico nel gruppo X Mare della Polizia locale. Come se non bastasse, poi, sempre più spesso le pattuglie di Ostia sono comandate per servizi da effettuare nel Centro storico. Area, quella centrale di Roma, dove vengono concentrati anche gli sforzi dei gruppi speciali che, quindi, non sono decentrati per i servizi necessari a fronteggiare l’assalto balneare nei giorni festivi e del weekend.
La denuncia dei sindacati
La situazione di grave disagio e di carenza di servizi sul litorale, ha attivato i rappresentanti sindacali che richiamano la parte politica e amministrativa a recuperare il tempo perso.
“Come ogni estate migliaia di Romani si riversano sulle spiagge di Ostia, specie in una stagione anomala dove, le piogge quasi quotidiane degli scorsi giorni sulla Capitale, sembrano non coinvolgere il litorale. L’aumento esponenziale delle presenze, porta peró alla luce problemi storici, come la via litoranea bloccata, specialmente nei giorni festivi dalle soste selvagge delle auto dei bagnanti, che poste su entrambi i lati, rendono a volte difficoltoso il transito persino dei mezzi pubblici”. Sulla totale mancanza di pattuglie dei vigili urbani lo scorso week end lamentata dai cittadini residenti é intervenuto il SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale), che per voce del Segretario Romano, Marco Milani, rende noto: “Oltre ad un organico ridotto che vede mancare all’appello oltre 2500 uomini, abbiamo purtroppo assistito ad una politica gestionale che tende a privilegiare la presenza dei caschi bianchi sulle piazze del centro. Il mare di Roma, specialmente in estate non può essere considerato periferia e servizi e sicurezza dovrebbero essere diritto di ogni cittadino indipendentemente dalla zona di residenza. Abbiamo chiesto alla giunta Gualtieri un cambio di passo sin dal suo insediamento ma evidentemente i nostri appelli continuano a cadere nel vuoto” concludono dal sindacato.
“La stagione estiva – denuncia Raffaele Paciocca rsu Cisl FP Roma – è ormai alle porte e, come tutti gli anni, questa sigla sindacale chiede una pianificazione ed un progetto su come affrontare le necessità che si possono manifestare per l’ enorme afflusso di utenti. È importante comprendere le priorità che la amministrazione intende perseguire, viste le gravi carenze di organico nella Polizia Locale del Decimo Mare. Abusivismo commerciale, fluidità delle arterie stradali, controllo e monitoraggio sulla Movida, sono tematiche che necessitano di un potenziamento, a livello di risorse umane ed economiche, che deve essere pianificato”.
“Le donne e gli uomini della Polizia Locale – prosegue Paciocca – debbono essere coinvolti, attraverso gli uffici competenti, per organizzare i servizi e non dovranno essere esposti a gestioni emergenziali ed improvvisate. Sino ad ora le condizioni meteo non hanno favorito un afflusso enorme, ma non ci dobbiamo far trovare impreparati e soprattutto dobbiamo affidarci ad un piano del traffico dettagliato, con la indicazione delle risorse umane che partecipano, in maniera di mantenere una ordinata convivenza tra i fruitori delle spiagge e garantire la sicurezza urbana ai cittadini”.
“Chiediamo quindi un Tavolo interistituzionale, che coinvolga tutti gli stakeholder del processo sicurezza, per collaborare a mantenere alto lo standard del servizio. Inoltre ci raccomandiamo sulla puntuale osservazione dei Servizi offerti ai privati, in maniera che i contribuenti non siano i finanziatori di eventi che possiedano connotazioni private con grandi ritorni economici per le aziende che li organizzano” conclude il delegato rsu Cisl FP Roma.