La Carta Risparmio Spesa, chiamata anche Bonus Spesa 2023, è una carta che sarà erogata alle famiglie in difficoltà economica. Potrà essere utilizzata per acquistare solo i beni di prima necessità, soprattutto quelli alimentari. Nell’articolo tutto quello che c’è da sapere sulla nuova misura del Governo Meloni per aiutare le famiglie a far fronte alle spese in continuo aumento.
Cos’è il Bonus spesa 2023
Il Governo Meloni, all’interno del “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023” ha istituito un fondo di 500 milioni di euro destinato alla realizzazione di una “Carta Risparmio Spesa” chiamata anche Bonus Spesa, per redditi bassi fino a 15 mila euro gestita dai comuni e volta all’acquisto di beni di prima necessità.
Si tratta di una sorta di “buoni spesa” da utilizzare presso punti vendita che aderiscono all’iniziativa con un’ulteriore proposta di sconto su un paniere di prodotti alimentari. Il contributo sarà disponibile a partire dal 1° luglio 2023.
A chi spetta il Bonus spesa 2023
Per poter ricevere il bonus, è necessario avere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) che non superi i 15 mila euro all’anno e essere cittadini italiani residenti nel territorio italiano e iscritti all’Anagrafe comunale. Il Bonus spesa non sarà distribuito ai nuclei familiari che già ricevono il Reddito di Cittadinanza, il Reddito di Inclusione o altre misure di inclusione sociale o sostegno alla povertà.
L’importo del Bonus spesa 2023
Non si tratta di denaro contante ma di una Carta Risparmio Spesa, chiamata anche Bonus Spesa 2023, dal valore totale di 382,50 euro. La Carta sarà erogata alle famiglie in difficoltà economica, potrà essere utilizzata per acquistare solo i beni di prima necessità, soprattutto quelli alimentari, per far fronte alle spese in continuo aumento.
Come fare domanda
Non sarà necessario presentare una domanda per richiedere il bonus. I Comuni invieranno direttamente una lettera alle persone che ne hanno diritto, con le istruzioni per ritirare la carta prepagata presso le Poste Italiane.
Dopo aver ricevuto la comunicazione, sarà necessario rivolgersi a un ufficio di Poste Italiane per ritirare la carta prepagata. Il primo pagamento per l’attivazione dovrà essere effettuato entro metà settembre.
Il Bonus spesa 2023 viene assegnato automaticamente secondo una scala di priorità:
- famiglie composte da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2009;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2005;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti.
Nei diversi criteri di assegnazione, poi, ha un posto prioritario sempre la famiglia con ISEE più basso.