Sono stati autorizzati a occupare per quasi tre settimane le strade dell’Infernetto i camion della “Cross Production”, la casa di produzione che ha realizzato il grande successo internazionale di Rocco Schiavone. E le indiscrezioni vogliono che questa lavorazione riguardi proprio la nuova seria sul personaggio interpretato da Marco Giallini.
Concesse le strade dell’Infernetto per tre settimane: le riprese riguarderebbero la sesta serie di Rocco Schiavone
E’ l’autorizzazione della Polizia locale ad aprire la strada alla congettura che Marco Giallini, alias Rocco Schiavone, e gli altri interpreti della famosa serie possano essere impegnati nei prossimi giorni all’Infernetto. I camion con i camper della troupe “Cross Production” sono stati autorizzati a sostare da domani, martedì 2 maggio, fino al 19 maggio in via Bedollo, nel parcheggio dietro la scuola, zona Riserva Verde.
Gli indizi che si tratti delle riprese di Rocco Schiavone sono significativi. Innanzi tutto l’annuncio di Rosario Rinaldo della casa di produzione che meno di un mese fa (leggi qui) ha anticipato l’avvio dei lavori per il confezionamento di quattro episodi ciascuno da 100 minuti della sesta serie sul commissario interpretato da Marco Giallini.
L’altro indizio che rafforza il sospetto che le riprese siano su Rocco Schiavone è che uno dei romanzi pubblicati dallo scrittore che ne è il padre, Antonio Manzini, ha per teatro proprio l’Infernetto: in questo articolo puoi scoprire l’omicidio di Luigi Baiocchi ambientato in un villino del quartiere ben descritto dall’autore.
Per Marco Giallini sarebbe un ritorno all’Infernetto dopo tredici anni dalle scene di “Io, loro e Lara”, film per la regia di Carlo Verdone, che ha una scena girata nel parcheggio dietro il plesso scolastico di via Cles.
