Fiumicino: questa mattina, martedì 14 marzo, il sindaco del comune aeroportuale, Esterino Montino ha fatto un sopralluogo lungo alcuni tratti del Tevere, insieme all’assessore all’Ambiente Roberto Cini, alla dirigente Maria Teresa Altorio e al delegato al Contratto del Fiume Tevere David Di Bianco, per visionare la situazione con l’obiettivo di procedere alla rimozione di alcuni relitti.
Oltre ai fondi messi a disposizione dalla “Città Metropolitana”, il comune aeroportuale investirà altri soldi per un’operazione di rimozione dei relitti da 70mila euro
Come spiegato da Montino, con tanto di foto pubblicate sulla sua pagina ufficiale di facebook, “Abbiamo individuato alcune tra le imbarcazioni affondate o semi affondate che infestano il nostro fiume da ormai troppi anni, rendendo rischiosa la navigazione e rappresentando una minaccia anche per l’ambiente”.
“Adesso – spiega il Primo cittadino di Fiumicino – grazie ai 62mila euro stanziati dalla Città metropolitana, ai quali si aggiungeranno altri fondi del Comune per un totale di circa 70mila euro”. “Possiamo provvedere alla rimozione di alcuni di questi – specifica il sindaco – certo, non possiamo rimuoverli tutti, ma certamente possiamo rendere sicuro un tratto importante del fiume”.
Questa operazione seguirà quella di rimozione di altri grossi relitti, portata a termine qualche tempo fa, in coordinamento con la Capitaneria di Porto, sempre per mettere in sicurezza il Tevere.
Queste operazioni, conclude Montino, avverranno “In concomitanza allo smantellamento del Franca Real, l’enorme barcone ancorato a ridosso del Ponte 2 Giugno”.
Proprio dello smantellamento della “Franca Real”, vi avevamo parlato in un nostro articolo di qualche giorno fa.
In particolare, l’imbarcazione in questione sarà distrutta e rimossa, in un’operazione a costo zero: ormai fatiscente, lunga 46 metri e larga 8,50, la “Franca Real” è da anni del tutto inagibile ed è ormeggiata a Fiumicino a pochi metri dal Ponte Due Giugno.
Entro il prossimo mese di maggio la “nave fantasma” verrà demolita, con la Capitaneria di porto di Roma, il Comando della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza, la Regione Lazio ed il Comune di Fiumicino che nei giorni scorsi hanno annunciato che il cantiere è già stato aperto.
Per avere altri dettagli riguardo alla vicenda della demolizione della “Franca Real”, clicca sulla parola chiave che rimanda all’articolo dedicato, colorata d’arancione e posizionata poco sopra.
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