La Corte federale della Figc, Federazione Italiana Gioco Calcio, ha inflitto 15 punti di penalizzazione alla Juventus nel procedimento sulle plusvalenze.
La Corte federale commina una sanzione ancora più pesante di quella proposta dal Procuratore
«La pena deve essere afflittiva, la Juventus in classifica deve finire ora dietro la Roma, fuori dalla zona delle Coppe Europee». Così il procuratore della Figc, Giuseppe Chinè, aveva motivato la sua richiesta di 9 punti di penalizzazione per la Juventus nella requisitoria davanti alla Corte federale per la riapertura del processo per le plusvalenze per il club bianconero e altri 8, con le relative sanzioni.
La Corte federale ha adottato una sanzione ancora più pesante optando per 15 punti di penalizzazione.
Attualmente, la Juve è terza con 37 punti, la Roma settima con 34, davanti all’Udinese a 25.
Le altre condanne
Nel dispositivo diffuso dalla federazione, vengono annunciate, oltre ai 15 punti di penalizzazione alla società «da scontare nella corrente stagione», le squalifiche ai dirigenti. Sono 24 mesi ad Andrea Agnelli, 30 mesi a Fabio Paratici, 16 a Federico Cherubini (per tutti con richiesta di estensione in ambito Uefa e Fifa). Otto mesi per Pavel Nedved, 24 per Mauro Arrivabene.
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