Tivoli, al via il piano di grandi opere pubbliche: sono 33 i progetti interamente finanziati con un importo complessivo di circa 50 milioni di euro
Rischio idrogeologico: cinque i progetti per la messa in sicurezza di fossi, torrenti e corsi d’acqua
Con cinque progetti che verranno finanziati complessivamente con circa 5 milioni di euro si parte dalla messa insicurezza di fossi, torrenti, corsi d’acqua e costoni a rischio idrogeologico. Gli interventi verranno realizzati per il canale di raccolta delle acque di via Tiburtina, dove verrà eliminato l’inghiottitoio nel quartiere di Villa Adriana/Paterno.
Verranno poi avviati l’adeguamento dei canali sotterranei e a cielo aperto nei quartieri del colle e di Villa Adriana/Paterno, e opere di difesa idraulica e di regimentazione e contenimento idraulico delle acque per i fossi San Pastore e Obaco nel quartiere Campolimpido.
Tra gli interventi anche lavori opere di mitigazione del rischio idrogeologico sul versante roccioso alla base di Monte Catillo nel centro urbano di Tivoli e interventi sempre legati alla mitigazione del rischio idrogeologico del fosso di San Gregorio nel Quartiere Arci.
Anche nell’edilizia scolastica, partiranno cinque importanti progetti, che hanno ottenuto un finanziamento di oltre 10 milioni di euro, grazie ai quali verranno ampliati e sottoposti ad adeguamento i plessi “Tommaso Neri” e “Gianni Rodari” a Tivoli Terme con demolizione e ricostruzione del “Tommaso Neri”.
Cinque i progetti per strade, illuminazione pubblica ed edilizia residenziale
Sul fronte strade, rete di pubblica illuminazione ed edilizia residenziale oltre 9 milioni serviranno poi a finanziare cinque progetti che riguardano la realizzazione di una struttura di sicurezza stradale in Via Tiburtina Valeria, al centro di Tivoli: l’adeguamento e la ristrutturazione dell’impianto di pubblica illuminazione a Campolimpido; gli interventi di manutenzione straordinaria sulla rete viaria e sull’edilizia pubblica a Tivoli Terme; la manutenzione straordinaria del Ponte della Pace nel centro cittadino e le tanto attese opere di urbanizzazione Cimitero civico.
Parchi urbani, impianti sportivi e piste ciclo-pedonali: ecco dove sorgeranno
L’ultima e più numerosa tranche di progetti da realizzare con un importo di oltre 9 milioni di euro riguarda la riqualificazione e realizzazione di parchi urbani e di aree di verde pubblico. Ma tra i progetti sono previsti e totalmente finanziati anche impianti sportivi e piste ciclo-pedonali, ed in particolare una pista ciclopedonale infatti sorgerà sull’asse di Strada Pisoni, Via del Tranvai, Via di Villa Adriana, Via Elio Adriano, via San Salvatore a Villa Adriana.
Per quanto riguarda invece il recupero delle Infrastrutture Sociali a Verde Pubblico, interventi verranno realizzati nell’area del Parco “Andersen” in Via di Villa Adriana, nel Parco “Panattoni” in via di Villa Adriana 3 e nel Parco Rione Adrianella in Via San Salvatore 1 a Villa Adriana.
Al via anche la realizzazione di un nuovo Parco urbano polivalente per attività sportive outdoor Villa Adriana – Parco “Begozzi” a Villa Adriana. A Campodolindo sorgeranno da zero un Campo Sportivo polifunzionale e verranno realizzate opere di recupero delle Infrastrutture Sociali a Verde Pubblico.
Lavori di recupero delle infrastrutture sociali a Verde pubblico (Parco “Arcobaleno” e Parco “Marra”) saranno avviate anche a Tivoli Terme, dove sorgerà una pista ciclopedonale e verranno svolti lavori di adeguamento del Centro polisportivo “Albula”. Sempre a Tivoli Terme si provvederà alla riforestazione del “Bosco del Fauno”.
Al via anche la riqualificazione del nodo Ponte Lucano – quartiere Villa Adriana, Via di Villa Adriana e Piazzale Marguerite Yourcenar a Villa Adriana.
Con quattro progetti che verranno attuati con un importo di oltre 14 milioni di euro partiranno anche i lavori di realizzazione Del Polo Museale Civico e Artistico Tiburtino (Museo Della Citta’ In Palazzo Macera; Complesso Rocca Pia – Anfiteatro Di Bleso; Auditorium Della Musica e Museo Dell’industria Della Carta nel Centro Storico.
Opere tra il centro e i quartieri esterni da realizzare entro la scadenza del 31 dicembre 2026
Le Opere Pubbliche, com’è stato ricordato nella nota ufficiale, contribuiranno al miglioramento delle infrastrutture dei servizi pubblici comunali nel rapporto tra il Centro Urbano ed i Quartieri Esterni. A questi in particolare è stato assegnato oltre il 70% delle risorse finanziarie.
Il termine ultimo per l’esecuzione dei lavori è fissato al 31 dicembre 2026, data entro la quale l’attuale amministrazione comunale e anche quella che subentrerà in futuro dovranno tentare soprattutto di rispettare i tempi, in ragione del fatto che una larga parte degli interventi, che era stata finanziata con risorse statali, è poi confluita nel quadro economico del PNRR europeo che prevede la revoca dei finanziamenti in caso di ritardi o di difformità di qualsiasi natura.
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.