Bollettino Covid Lazio di domenica 4 dicembre. Oggi nella Regione Lazio su un totale di 12.606 tamponi, si registrano 2479 nuovi casi positivi (-691), sono 3 i decessi (-2), 735 I ricoverati (-10), 28 le terapie intensive (-1) e +1290 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 19,6%. I casi a Roma città sono a quota 1205.
Nel bollettino quotidiano della prima domenica di dicembre spicca il calo generale di tutti gli indici. Rapporto tra positivi e tamponi al 19,6%
Capitolo Vaccino anti-covid, quinta dose:
Tutte le info su: (leggi qui) per il link dedicato.
Prenotazioni su: prenotavaccino-covid.regione.lazio.it
Vaccino Anti-influenzale: ad oggi sono state distribuite oltre 1 milione 180 mila di dosi di vaccino ai medici di medicina generale (MMG) e pediatri di libera scelta (PLS). Sono state registrate oltre 920 mila somministrazioni e sono attivi nella campagna vaccinale 3.832 MMG e 416 PLS.
Asl Roma 1: sono 434 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.
Asl Roma 2: sono 433 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl Roma 3: sono 338 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl Roma 4: sono 161 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl Roma 5: sono 216 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.
Asl Roma 6: sono 220 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Nelle altre province del Lazio si registrano 677 nuovi casi
Asl di Frosinone: sono 190 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h.
Asl di Latina: sono 332 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl di Rieti: sono 100 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Asl di Viterbo: sono 55 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.
Per quanto riguarda i consigli utili per fronteggiare l’influenza, che quest’anno ha iniziato a colpire le persone leggermente in anticipo, vi rimandiamo alla lettura di un nostro articolo recente, soprattutto indirizzato ai bambini ma utile per tutti (leggi qui).
A fornire una sorta di vademecum utie per i genitori è un breve vademecum per i genitori è il pediatra Italo Farnetani, che invita a non farsi spaventare dal rialzo dei casi d’influenza. È importante “far bere il bambino – prosegue Farnetani – perché l’acqua è il principale mucolitico naturale. Suggerisco di non tenere profumi in casa né altre sostanze odorose, anche se etichettate come balsamiche, perché l’odore potrebbe determinare un broncospasmo. I riscaldamenti non vanno tenuti troppo alti, la temperatura oltre 20 gradi diventa pericolosa. E soprattutto quando il bambino ha la febbre non va coperto troppo, ma al contrario gli va alleggerito il letto e i vestiti. Questo perché l’alta temperatura prodotta dall’organismo per difendersi, uccidendo gli agenti infettivi deve potersi disperdere”.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
Dilaga con un mese d’anticipo l’epidemia d’influenza. I consigli