Mareggiata a Fregene: approvata delibera per lo stato di calamità

Fregene, chiesto stato di calamità. Montino: "Avviato cantiere per la soffolta di 800 metri lineari. Manutenzione della costa va concepita come un cantiere infinito"

A due giorni dalla mareggiata che ha duramente colpito il Litorale romano, il sindaco di Fiumicino, insieme ai tecnici del Comune e ad alcuni operatori balneari, hanno effettuato un sopralluogo a Fregene, dove diversi stabilimenti sono andati completamente distrutti.

Le zone in sofferenza, tra le più colpite ultimamente da questi eventi meteorologici straordinari, sono Focene, Maccarese e la parte centro-sud di Fregene, per la quale è stato richiesto il riconoscimento di calamità.

Fregene, chiesto stato di calamità. Montino: “Avviato cantiere per la soffolta di 800 metri lineari. Manutenzione della costa va concepita come un cantiere infinito”

Dopo il disastro mareggiata sulla costa laziale, il Comune di Fiumicino ha emanato un ordinanza per la richiesta del riconoscimento di calamità per i danni a Fregene, che nelle ultime ore è diventata delibera di Giunta.

Il prossimo step è l’invio in Regione a cui seguiranno i provvedimenti di carattere finanziario, che riguardano Imu, demanio statale, rimborso per i danni ingenti alle attività e ai provati colpiti.

Per Fregene è intanto partita la realizzazione della soffolta di 800 metri lineari, un progetto che doveva partire già a settembre ma che con l’aumentare improvviso di oltre il 40% dei costi per l’esecuzione, l’intervento aveva subito uno stop sia per la rielaborazione, con nuovo computo metrico che per la richiesta di fondi aggiuntivi di un altro milione e mezzo di euro.

L’appalto ad oggi risulta aggiudicato, con la presenza della ditta al sopralluogo odierno, che ha già iniziato la cantierizzazione: “Non aspettiamo neanche i 35 giorni previsti dal codice degli appalti – ha spiegato Montino – ma facciamo la consegna d’urgenza: è prevista dalla norma per le situazioni straordinarie, come quella verificatasi appunto. A metà-fine gennaio inizierà il posizionamento dei massi a mare”.

Avviati dunque i lavori di manutenzione della Costa. Montino: “Lo concepisco come un cantiere quasi infinito. Se non pensiamo a lungo termine rischiamo che un pezzo della nostra economia venga distrutto” – ha concluso il sindaco.

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