Ad Ostia, a seguito di un’ispezione effettuata insieme al personale della Asl Roma 3, i poliziotti hanno disposto la chiusura di un minimarket. Nel negozio di alimentari, infatti, sono stati trovati 230 chili di alimenti scaduti conservati in condizioni igieniche precarie. Per il titolare è scattata anche una sanzione di 4500 euro.
In un minimarket sono state elevate sanzioni amministrative pari a 4.500 euro a causa di inosservanza delle norme igienico sanitarie.
Oltre al sequestro di 230 chili di alimenti, scaduti o ricongelati è stata disposta la sospensione dell’attività sino a nuova verifica.
Il precedente a Roma
Un paio di settimane fa, le verifiche avevano riguardato anche un minimarket del quartiere Casilino. Furichiesto l’intervento degli Ispettori S.I.A.N. della Asl Roma 2, in seguito al quale è stato emesso il provvedimento amministrativo di chiusura provvisoria dell’esercizio commerciale, resosi necessario per le gravi condizioni igienico sanitarie riscontrate.
Inoltre, durante il controllo, 14 chili di carne di pollame sono stati sequestrati in quanto sprovvisti della dovuta documentazione di tracciabilità, come previsto dalla vigente normativa.
Proseguono senza sosta i controlli della Polizia di Stato sul litorale romano soprattutto nei week end nelle zone della “movida”
Tornando ai controlli di Ostia durante il week-end, gli uomini del X Distretto Lido di Roma, insieme al Reparto Prevenzione Crimine Lazio, alla Sezione Operativa della Questura di Roma e personale della Guardia di Finanza, hanno effettuato vari posti di controllo: 78 le persone identificate e 35 i veicoli fermati.
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