Nasce il “bonus adozione” cani abbandonati a Guidonia, contributi per associazioni animaliste: come funziona

Le delibera del Comune Guidonia Montecelio prevede incentivi alle associazioni che si occupano del recupero e affido. Una sorta di "bonus adozione" cani abbandonati 

Una buona notizia per i nostri amici a quattro zampe. La Giunta di Guidonia Montecelio, comune alle porte di Roma, ha dato il via libera a un’iniziativa che mira a incentivare l’adozione responsabile dei cani abbandonati. Un provvedimento a “sei zampe” che coniuga il benessere animale con l’ottimizzazione delle risorse pubbliche.

Le delibera del Comune Guidonia Montecelio prevede incentivi alle associazioni che si occupano del recupero e affido. Una sorta di “bonus adozione” cani abbandonati

La delibera approvata consente la concessione di contributi economici alle associazioni animaliste che operano sul territorio. Una sorta di “bonus adozione”. 

L’obiettivo primario è duplice: da un lato, garantire una vita migliore ai circa 350 cani randagi che attualmente sono ospitati nelle strutture convenzionate, spesso a spese del Comune. Dall’altro, contenere i costi di mantenimento che gravano sull’ente. Un approccio integrato per affrontare il fenomeno del randagismo in modo più efficace.

Come funziona il “bonus adozione”?

L’Amministrazione comunale ha stanziato una somma annuale non superiore i 10mila euro, con un tetto massimo di 5mila euro per ciascuna associazione.

Questi fondi non sono un regalo, ma un rimborso parziale delle spese effettivamente sostenute e documentate dalle associazioni per promuovere le adozioni.

Si pensi, ad esempio, ai costi per l’assicurazione dei volontari, la creazione e l’aggiornamento di pagine web con le schede degli animali, la diffusione sui canali social e altre attività dettagliate nello schema di convenzione.

Le associazioni beneficiarie dovranno naturalmente dimostrare requisiti di idoneità e competenza nella gestione delle attività di affidamento, assicurando standard qualitativi elevati sia nel processo di adozione che nel successivo monitoraggio del benessere degli animali.

Criteri di selezione e requisiti

Per l’assegnazione dei contributi, il Comune intende sottoscrivere convenzioni con associazioni di volontariato il cui scopo statutario principale sia la tutela e il benessere degli animali. La selezione avverrà tramite un avviso pubblico biennale. Saranno privilegiate le associazioni che dimostreranno:

  • esperienza consolidata nelle adozioni: valutata in base al numero di cani adottati nei 24 mesi precedenti il bando;
  • qualità della proposta progettuale: chiarezza e aderenza alle esigenze comunali, con un bilancio dettagliato delle voci di spesa rimborsabili;
  • radicamento sul territorio: con preferenza per le associazioni con sede legale o operativa nel Comune di Guidonia o nella provincia di Roma,
  • rilevanza dell’associazione: misurata dal numero di associati.

Per poter partecipare, le associazioni dovranno essere iscritte da almeno sei mesi al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS) e non trovarsi in alcuna condizione che impedisca di contrarre con la Pubblica Amministrazione.

Tra i requisiti, anche l’assenza di legami di parentela o affinità tra gli amministratori dell’associazione e quelli del Comune o dei canili convenzionati. È richiesta inoltre comprovata esperienza, disponibilità di mezzi autonomi e copertura assicurativa per i volontari. L’atto costitutivo dovrà confermare la natura no-profit e le finalità di interesse generale.

Erogazione contributi

L’erogazione dei contributi avverrà solo a conclusione dei primi 12 mesi di attività e a condizione che sia stato raggiunto un numero di adozioni pari ad almeno i due terzi della media annuale dell’associazione nei tre anni precedenti.