Torna a Roma l’attesissima rassegna “Quo Vadis? Al cinema“, un’iniziativa imperdibile promossa da CSC – Cineteca Nazionale e Parco archeologico del Colosseo che nel mese di luglio trasformerà il suggestivo Tempio di Venere e Roma, accessibile da Piazza del Colosseo, in un’arena cinematografica a cielo aperto con proiezioni di film a ingresso libero.
Nella rassegna di film gli omaggi a Fellini e Pasolini, grandi classici dell’estate e il cinema dei talentuosi registi romani Matteo Garrone e i fratelli D’Innocenzo
Quest’edizione dall’8 al 18 luglio promette di incantare il pubblico esplorando il delicato e affascinante rapporto tra favola e sogno, un tema reso ancor più magico e onirico dalla splendida cornice naturale del sito archeologico. Un’occasione unica per immergersi nella bellezza del cinema italiano, in uno dei luoghi più iconici della Capitale.
Il cuore pulsante della rassegna è il “duello cinefilo” che metterà a confronto due giganti del cinema italiano, e cioè Federico Fellini e Pier Paolo Pasolini. Saranno infatti proiettati i film capolavoro che rappresentano l’opera cinematografica dei due maestri, riproposti al pubblico come favole contemporanee che si addentrano nei complessi temi del sacro, del sogno e dell’allucinazione.
Fellini, probabilmente il regista più onirico del panorama cinematografico italiano, e Pasolini, figura estrema e trasgressiva, torneranno protagonisti con due appuntamenti imperdibili: il capolavoro senza tempo “8 ½” e “Uccellacci e uccellini“, un viaggio picaresco e favolistico che segue le vicende di un padre e un figlio, proiezioni che offriranno al pubblico una profonda riflessione sull’immaginario e sulle visioni dei due maestri.
Tra fantastico, commedia e dramma: il programma della rassegna cinematografica
La rassegna “Quo Vadis? Al cinema” non si ferma ai classici, ma si avventura anche nel regno della favola moderna con “Il racconto dei racconti – Tales of Tales” di Matteo Garrone, un’opera che si cimenta con l’immaginario fantastico del seicentesco “Lo cunto de li cunti” di Giambattista Basile.
Il sogno e la favola assumono anche toni più leggeri e comici con la bravissima Paola Cortellesi in “Ma cosa ci dice il cervello“, mentre si Nanni Moretti sarà presentato “Sogni d’oro“, la rappresentazione di quei sogni che invece, non sono sempre a lieto fine. Tra le favole che possono rivelare anche aspetti cupi, il film “Favolacce” dei fratelli Inncocenzi, e un intramontabile dell’estate degli anni ’70 ambientato nella cabina di una spiaggia di Ostia: “Casotto“.
Sempre sul sogno in programma il film di Darya Onyshchenko, “Malevych“, promosso dall’associazione Futura Nostra, che offre un ritratto simbolico dell’Ucraina attraverso il prisma dell’artista Kazimir Malevych.
Infine, la rassegna celebrerà i 150 anni dalla nascita di Elvira Notari, pioniera del cinema, con la proiezione a dir poco poetica del bellissimo film muto “A Santanotte“, accompagnato da musica dal vivo.
“Questa rassegna è un invito a perdersi nella bellezza del cinema italiano, in un luogo unico al mondo”, spiega Gabriella Buontempo, Presidente della Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia che insieme al Parco archeologico del Colosseo, rinnova il proprio impegno a rendere il patrimonio cinematografico vivo, accessibile, e capace di dialogare con il presente in modo libero, gratuito e condiviso.
Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo, aggiunge: “Nel cuore della Roma eterna, il Tempio di Venere e Roma si conferma un luogo di memoria, ma anche uno spazio vivo, aperto alla sperimentazione e al dialogo interculturale. Dopo la musica, è la volta del cinema, arti in grado di esplorare temi universali attraverso linguaggi artistici contemporanei. La rassegna si nutre dell’eredità di due maestri del pensiero e dell’immaginario del Novecento, offrendo al pubblico uno spettacolo unico”.
Ogni sera, gli incontri saranno introdotti da registi, attori, scrittori, critici e giornalisti, e saranno moderati da Caterina Taricano, garantendo un approfondimento e un dialogo costante con il pubblico.