Duplice omicidio Villa Pamphili: Kaufmann verso l’Italia per rispondere alle domande del giudice

Francis Kaufmann estradato dalla Grecia, è atteso a Roma per chiarire la sua posizione sul duplice omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda

La terribile vicenda del duplice omicidio di Villa Pamphili, sembra avviarsi realmente ad una svolta decisiva, perché stavolta le chiavi per risolvere l’orrore criminale che ha ucciso una mamma e sua figlia di meno di un anno, le fornirà proprio Francis Kaufmann, il 46enne americano accusato della morte della compagna Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda. L’uomo è infatti atteso in Italia per l’interrogatorio di garanzia.

Francis Kaufmann estradato dalla Grecia, è atteso a Roma per chiarire la sua posizione sul duplice omicidio di Anastasia Trofimova e della figlia Andromeda

Un passaggio che rappresenterà un passo fondamentale nell’inchiesta, coordinata dal procuratore aggiunto di Roma Giuseppe Cascini e dal pm Antonio Verdi, e possibile grazie al fatto che nei confronti dell’uomo detenuto in Grecia, la Corte d’Appello di Larissa ha concesso l’estradizione e, stando alle informazioni, l’uomo non avrebbe presentato appello, accelerando così il suo rientro in Italia per affrontare le gravi accuse.

Fin dalla sua cattura l’americano accusato di aver ucciso la compagna e la figlia a Villa Pamphili, rifiutò l’interrogatorio dichiarando: “Sono innocente”.

I prossimi passi giudiziari con l’arrivo in Italia

Una volta sbarcato sul territorio italiano, a Francis Kaufmann verrà immediatamente notificata l’ordinanza di arresto, un atto formale che darà il via ai successivi adempimenti giudiziari.

Entro un massimo di cinque giorni dalla notifica quindi, il Giudice per le Indagini Preliminari (GIP) fisserà l’interrogatorio di garanzia. Si tratta di un momento cruciale, durante il quale l’accusato potrà scegliere di rispondere alle domande del giudice, avvalersi della facoltà di non rispondere, o fornire la propria versione dei fatti in merito alle accuse mosse contro di lui.

Un passaggio che sarà essenziale per la difesa e per l’accusa, in quanto permetterà nel caso di raccogliere, finalmente, le prime dichiarazioni ufficiali dell’indagato.

Gli accertamenti scientifici: DNA ed esami istologici

Parallelamente ai passaggi giudiziari intanto, stanno proseguendo gli accertamenti scientifici volti a fare piena luce sulla dinamica del duplice omicidio.

Per accertare la paternità della piccola Andromeda, verrà prelevato il DNA di Kaufmann. Un esame genetico fondamentale per confermare il legame biologico tra l’indagato e la piccola vittima innocente.

Sono attesi con impazienza anche i risultati degli esami istologici sul corpo di Anastasia Trofimova. Accertamenti, disposti dalla Procura in seguito all’autopsia eseguita presso l’Istituto di Medicina Legale dell’Università Cattolica, che secondo le ultime dichiarazioni potranno richiedere ancora alcune settimane.

L’obiettivo in questo ultimo caso, è quello di chiarire le cause esatte del decesso della donna, originaria di Omsk, in Siberia. Tra le ipotesi investigative al vaglio degli inquirenti, vi è quella che Anastasia possa essere stata soffocata, un dettaglio che, se confermato, aggiungerebbe un ulteriore tassello alla complessa ricostruzione di questo dramma avvolto dal mistero.