Funerale di Valerio ‘Micio’ Sibilia: rabbia e commozione per il giovane travolto da un’auto rubata

Il commovente addio a Micio, il 35enne romano amato da tutti: il funerale a Acrobax

Un momento del funerale di Valerio Sibilia, detto Micio

Non si può morire così…travolto..lasciato per strada” È la frase più ripetuta tra le centinaia di persone che ieri hanno dato l’ultimo, struggente saluto a Valerio Sibilia, detto “Micio”, il 35enne romano investito e ucciso da un’auto nella notte tra martedì e mercoledì a Roma, all’incrocio tra viale Kant e via Adriano Fiori, non lontano da casa. Un pirata della strada alla guida di un’Alfa Romeo Giulietta, risultata rubata, ha interrotto bruscamente la vita di Micio, un giovane amato da tutti: rugbista, allenatore, designer, amico leale.

Il commovente addio a Micio, il 35enne romano amato da tutti, il funerale a Acrobax

Il dolore per la perdita ha unito un’intera comunità. Prima alla camera ardente in piazzale del Verano, poi al funerale organizzato negli spazi di Acrobax, sede simbolica degli All Reds Rugby Roma, la squadra in cui Valerio militava e che lui stesso contribuiva a far crescere.

Qui Micio si sentiva a casa”, ha ricordato un amico. E in quella casa ieri si è formato un muro rosso d’affetto: compagni di squadra, amici, familiari, tutti stretti come in una mischia di lacrime e rabbia, hanno onorato la sua memoria.

Sulla bara, la maglia numero 44 degli All Reds e decine di messaggi scritti con i pennarelli lasciati dagli amici.

I colleghi di squadra, vestiti con la divisa ufficiale, hanno circondato la bara in silenzio, testimoni di un amore che nemmeno la morte può spegnere. Le immagini di Valerio scorrevano sul maxi schermo: il suo sorriso durante gli allenamenti, i brindisi in famiglia, i momenti teneri con il suo gatto.

Funerale di Valerio ‘Micio’ Sibilia: rabbia e commozione per il giovane travolto da un’auto rubata 1
Un momento del funerale di “Micio”, il 35enne travolto a Roma da un’auto pirata

Ma il dolore si mescolava alla rabbia. Perché “Roma malata ha strappato Micio alla vita”, come hanno denunciato in molti. Non è una fatalità, non è una casualità. È l’ennesimo episodio di una mobilità violenta, disordinata, incurante della vita altrui.

Siamo stanchi di piangere giovani strappati alla vita da un sistema che non protegge nessuno”, la denuncia di un rappresentante di Mobilità Sostenibile.

Le indagini

La giustizia ora sta cercando di rintraccare chi ha causato questa tragedia, si presume una banda di ladri in fuga. Sull’auto rubata abbandonata dopo l’investimento di Valerio, che viaggiava in scooter, sono state trovate delle targhe sempre di provenienza furtiva. Le ricerche continuano. Ma del pirata che ha ucciso Micio, e dei tre uomini che erano in macchina con lui, per ora nessuna traccia.