Yara, il 23 giugno 2025 in prima tv il film tratto dalla drammatica storia di cronaca nera

Il 23 giugno 2025 in chiaro e in prima visione tv assoluta "Yara", il film diretto da Marco Tullio Giordana che racconta della drammatica morte di Yara Gambirasio

Grande prima serata oggi su Canale 5, dove in prima visione tv assoluta, lunedì 23 giugno 2025 verrà trasmesso il film “Yara”, diretto da Marco Tullio Giordana e tratto dalla drammatica storia vera di cronaca nera che ha sconvolto l’Italia. Si racconterà in versione “filmica”, tramite una pellicola adrenalinica e commovente, il caso dell’omicidio dell’allora ragazzina di 13 anni Yara Gambirasio.

Il 23 giugno 2025 in chiaro e in prima visione tv assoluta “Yara”, il film diretto da Marco Tullio Giordana che racconta della drammatica morte di Yara Gambirasio

Questo lunedì sera, secondo giorno d’estate, 23 giugno 2025, su Canale 5 e Mediaset Infinity, anche in streaming e “on demand”, il film “Yara” rielaborerà le note vicende del 2010 che hanno profondamente scosso l’opinione pubblica italiana.

Si analizzerà da prospettive inedite, in questa pellicola di genere drammatico diretta da Tullio Giordana, il caso dell’assassinio della giovanissima Yara Gambirasio, 13enne scomparsa nel nulla da Brembate di Sopra, paesino dell’hinterland bergamasco, per essere ritrovata priva di vita tre mesi dopo.

Si ripercorrerà tutta la storia, rianalizzando tutto quello che ha poi portato all’individuazione, ancora discussa, dell’assassino.

I luoghi sono ovviamente quelli tratti dalla drammatica storia vera di cronaca nera: si partirà, nel film “Yara” da un campo desolato in provincia di Bergamo, precisamente Chignolo d’Isola, il 26 febbraio del 2011, quando il corpo della giovane Yara, data per dispersa qualche mese prima, viene trovato privo di vita.

Da quel drammatico ritrovamento la famiglia della ragazzina ha iniziato una battaglia per scoprire chi ha ucciso Yara e si è ricostruito ogni momento: dalla scomparsa, quando Yara si era allontanata da casa per andare ad allenarsi al centro sportivo del suo paesino in provincia di Bergamo, fino ai tristissimi momenti del suo ritrovamento, passando per la disperazione della sua assenza.

Indagini, perlustrazioni, momenti frenetici ma infruttuosi, per le forze dell’ordine, guidate dalla Procura e dal pubblico ministrero Letizia Ruggeri, in assenza di tanti indizi che avrebbero potuto aiutare, forse, ad un ritrovamento più veloce di Yara e ad accertare meglio le responsabilità e l’assassino (non c’erano immagini di telecamere di sicurezza della zona dove il corpo della tredicenne è stato ritrovato).

Nel film si racconteranno tantissimi aspetti legati a questo caso che ha scosso dal profondo l’Italia, tra errori, piste false e il grande impegno delle forze dell’ordine.

Si parlerà di personaggi come l’operaio marocchino, Mohamed Fikri, per poi scoprire che l’accusa contro di lui si rivelerà infondata, mentre man mano che i colpi di scena aumentano, nel film emergeranno i primi risultati delle analisi sul corpo di Yara.

Verranno rilevate sul suo corpo ferite multiple, nessuna violenza sessuale ma comunque una morte tremenda, quella della ragazzina bergamasca.

Ad incastrare l’assassino è stata una traccia di Dna trovata sui vestiti di Yara, elemento decisivo per riaprire e portare a una conclusione le indagini e l’inchiesta.

Quel frammento di Dna appartiene ad un soggetto ignoto, nel film chiamato “Ignoto 1”, che poi si scoprirà essere Massimo Giuseppe Bossetti.

Il film Yara, molto dettagliata, racconterà delle varie fasi e delle varie scoperta fatte durante il lungo processo giudiziario, le varie tesi del processo e dopo tre gradi di giudizio, la verità processuale che si consolida, ma mantenendo alcuni aspetti poco chiari anche a distanza di oltre un decennio.

Marco Tullio Giordana, regista salito all’attenzione del grande pubblico si è affermato grazie ai film “I Cento Passi” e “La Meglio gioventu” e dando poi vita a una grande carriera da cineasta e sceneggiatore.

A proposito del cast del film che vedremo in prima serata su Canale 5 questo lunedì 23 giugno a partire dalle 21.30, su Canale 5, il personaggio di Yara è interpretato da Chiara Bono, mentre Isabella Ragonese vestirà i panni del Pubblico Ministero Letizia Ruggeri, Roberto Zibetti quelli di Massimo Bossetti..