Roma, panico a Tor Pignattara: uomo fuori controllo blocca autobus e colpisce un bar (VIDEO)

Scene di ordinaria follia a Tor Pignattara, un uomo fuori di sé ha dato in escandescenza in strada sotto li occhi terrorizzati dei residenti 

Non c’è pace per i residenti di Tor Pignattara, nel V Municipio di Roma, da tempo ostaggio di un’escalation di degrado e insicurezza. Per anni e anni sono stati alle prese con risse, schiamazzi, delinquenza. Questa volta a spaventarli è stato un uomo che mezzo nudo ha dato in escandescenza e ha fermato un autobus.

Scene di ordinaria follia a Tor Pignattara, un uomo fuori di sé ha dato in escandescenza in strada sotto li occhi terrorizzati dei residenti

Notti di paura e di imprevedibilità hanno dominato il quartiere a est della Capitale, a due passi dal Pigneto. Chi abita in via Casilina, nei pressi del Kokus Bar, al civico 563, chiuso un mese fa per l’ennesima rissa violenta – ma sembra che abbia riaperto un paio di giorni fa – ne ha viste di tutti i colori.

Questa mattina, lunedì 23 giugno, proprio davanti a quel locale, gli abitanti sono stati spaventati da un uomo che mezzo nudo fuori di sé ha fermato un autobus. La sensazione prevalente tra i cittadini è quella di vivere in uno stato di perenne imprevedibilità e paura.

Il video esclusivo di Canale 10

Un video esclusivo di Canale 10 mostra la scena di panico: il tizio, in evidente stato di alterazione, vestito solo con i pantaloncini, a torso nudo, e con una maglietta bianca in mano, urla e colpisce con calci e pugni la saracinesca chiusa del bar. La violenza dei colpi e l’aggressività dei suoi movimenti hanno immediatamente attirato l’attenzione.

“Quell’uomo era ubriaco perso e faceva un gran macello, così lo hanno cacciato dal Kokus Bar, forse per paura che qualcuno chiamasse le forze dell’ordine. Così ha cominciato a battere violentemente contro la saracinesca”, un’anziana signora, residente nella zona, ha raccontato la dinamica dei fatti.

“Abbiamo paura anche a portare a spasso il cane”, il grido d’allarme di una residente

La donna ha dipinto un quadro desolante della situazione. “Ho paura ad uscire di casa, di camminare per strada. Sono spaventata all’idea che mi possa accadere qualcosa”. Ha spiegato che scene del genere sono all’ordine del giorno e impediscono ai residenti di viversi il quartiere in tutta tranquillità.

Portare a passo il cane è diventato un lusso”, ha aggiunto e ha evidenziato come anche i gesti più semplici e innocui siano ormai condizionati dalla paura di incontrare individui instabili o situazioni pericolose.

Autobus bloccato

Ma non è tutto. L’uomo ha poi fermato un autobus. Si è posizionato davanti al muso del mezzo dell’Atac: le sue braccia spalancate hanno formato una barriera invalicabile, costringendo l’autista a interrompere, momentaneamente, la corsa.

“Chiediamo un intervento delle Istituzioni, non si può andare avanti così”, ha concluso la testimone – è necessario un cambiamento radicale e strutturale. Il quartiere è abbandonato, vulnerabile e ha bisogno di un progetto di riqualificazione e rinascita”.