Via Argentina, al Villaggio Olimpico, chiusa per rischio crollo delle alberature. Da quando il 15 giugno è caduto all’improvviso un albero la strada non è stata più riaperta. Il traffico è stato deviato e anche oggi la linea Atac 982 è stata deviata.
Albero crolla all’alba in via Argentina: strada chiusa e polemiche riaccese sugli abbattimenti a Roma
Solo pochi giorni fa, il 19 giugno, un altro albero è crollato colpendo un furgone in sosta nella zona di San Lorenzo, fortunatamente senza provocare feriti.

Episodi che hanno riportato l’attenzione sul delicato equilibrio tra sicurezza e tutela del verde urbano, un tema che alimenta da mesi tensioni tra il Campidoglio e i gruppi ambientalisti decisi a contestare le politiche di abbattimento degli alberi. In particolare, ha fatto discutere la notizia – poi smentita – dell’imminente taglio di 156 pini tra via Gregorio VII (già al centro di decine di abbattimenti) e piazza Carpegna.
A chiarire la situazione è intervenuta l’assessora all’Ambiente Sabrina Alfonsi: “La notizia dell’abbattimento di 156 pini è completamente falsa. Solo tre esemplari, situati su circonvallazione Aurelia e classificati in classe D – la più pericolosa – verranno rimossi. Gli altri 14 pini inizialmente segnalati come a rischio sono stati rivalutati e riclassificati in classe C, con nuovi controlli previsti tra 12 mesi”.
L’Assessora ha ribadito che l’abbattimento è “l’ultima soluzione”, adottata solo in caso di pericolo concreto e accertato. Intanto, episodi come quello di via Argentina evidenziano la necessità di una manutenzione più tempestiva e trasparente, per garantire la sicurezza senza compromettere il patrimonio arboreo della città.