Bomba d’acqua investe Ciampino, Anagnina e i Castelli romani da Marino ad Albano, senza risparmiare altre zone della capitale situate alle pendici dei colli che guardano verso la zona meridionale di Roma.
Bomba d’acqua investe Ciampino, Anagnina e i Castelli Romani, il mini tornado ha fatto precipitare anche la temperatura
Mentre a Morena si è registrata una pesante gradinata su Capannelle si abbatteva una vera e propria tempesta che ha provocato effetti anche sulla circolazione stradale, messa a dura prova da un evento previsto ma non in queste proporzioni.
La situazione più seria si è registrata a Ciampino dove sono precipitati 16 millimetri di acqua in mezz’ora. Il parcheggio del grande magazzino di utensileria di Leroy Merlin è stato allagato in un battibaleno e torrenti d’acqua si sono riversati all’interno dei locali, intorno erano disseminati i pannelli della pubblicità.
Il sistema fognario di tutta l’area urbana non ha resistito all’eccezionale ondata di maltempo, le condutture si sono rapidamente intasate e a soffrirne sono stati anche numerosi garage, completamente sommersi d’acqua, mentre nelle abitazioni situate al pian terreno gli scarichi delle docce sotto l’effetto dei riflussi hanno portato fango nelle abitazioni.
Allagate via Atene, largo Dublino via Genova e via Bruxelles al pari di tantissimi altri sottopassi come quello della Fogarella, il sottopasso della sorgente Appia e diversi altri che attraversano la via Appia stessa.
L’imperversare del maltempo ha provocato anche numerosi black-out dovuti, evidentemente, alla pressione esercitata dai flussi d’acqua che hanno traboccato dai tombini e raggiunto le centraline di distribuzione dell’energia all’interno delle abitazioni e dei locali commerciali.
Effetti di notevole rilievo, come si può notare anche dal link ai video pubblicati in questo articolo. Chicchi di grandine a volontà con un diametro che ha raggiunto, in qualche caso, i due centimetri.
Dal punto di vista meteorologico l’intensa instabilità che ha investito parte di Roma Sud e l’area di Ciampino dove è situato, tra l’altro, l’aeroporto Giovanni Pastine è collegato ai fenomeni che nella giornata di ieri hanno colpito la zona del frusinate e sono risaliti verso nord.
Forte anche l’escursione termica che ha accompagnato il mini tornado, in concomitanza con il temporale, le colonnine di mercurio sono precipitate, infatti, da 34 gradi centigradi a 26.
Nell’alta Valle dell’Aniene, a Subiaco, un improvviso nubifragio nel primo pomeriggio ha spazzato via l’Infiorata trasformandola in un ruscello colorato.
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