È morto il padre di Alessandro Di Battista: “È stato un grande papà, sempre fedele a sé stesso”

I funerali del padre di Di Battista, Vittorio, si svolgeranno a Roma. Il ringraziamento ai medici che lo hanno assistito

Alessandro Di Battista in una foto recente e col papà da bambino

Alessandro Di Battista ha annunciato con un post commosso la scomparsa del padre Vittorio, avvenuta ieri a Roma, in ospedale. Un addio intimo, personale, in cui l’ex deputato e attivista ha voluto ricordare il suo legame col padre: “Mio papà, Vittorio, è morto. È stato un grande papà. È stato un uomo perbene, con i suoi pregi e difetti come tutti del resto. Sempre fedele a sé stesso, fino alla fine. Dannatamente coerente e straordinariamente noncurante del giudizio altrui”.

I funerali del padre di Di Battista, Vittorio, si svolgeranno a Roma. Il ringraziamento ai medici che lo hanno assitito

Nel messaggio, Di Battista ha condiviso anche il dolore per la perdita e la gratitudine per l’eredità morale e personale ricevuta: “Io sto male ovviamente. Ma sento in un certo senso che il cerchio si è chiuso nel modo giusto. Ho preso da lui tutto quello che andava preso e lo porterò sempre con me. A testa alta e con un nodo in gola”.

Un ringraziamento particolare è stato rivolto allo staff sanitario dell’ospedale Sant’Andrea di Roma, dove Vittorio Di Battista era ricoverato: “Ringrazio i medici e gli infermieri dell’ospedale Sant’Andrea. Sono eroi della sanità pubblica. Ringrazio in particolare il Dottor Giusti, un medico vero, che unisce competenza, impegno, sincerità e umanità. Non lo dimenticherò mai”.

Una figura politica divisiva, ma coerente

Vittorio Di Battista, ex consigliere comunale del Movimento Sociale Italiano a Civita Castellana (dove aveva anche una impresa e dove ha vissuto a lungo), è stato una figura profondamente legata alla destra storica.

Il figlio Alessandro ha sempre riconosciuto la distanza politica che li separava, ma anche la profonda coerenza del padre: “Non ha mai rinnegato la sua militanza missina”, ha sempre ricordato . Negli ultimi anni, Vittorio si definiva “fascista liberale ma non di destra”, criticando apertamente l’era berlusconiana, verso la quale non ha mai nascosto il proprio disappunto.

Interviste e articoli lo hanno spesso descritto come un “missino doc”, attivo sin dagli anni Settanta, e lo stesso Di Battista aveva dichiarato nel 2015: “Mio padre era missino e fascista”. Dopo l’uscita del figlio dal Movimento 5 Stelle, Vittorio fu tra i critici più duri dei pentastellati, pur mantenendo sempre una posizione schietta e fuori dagli schemi.

Funerali a Roma lunedì 23 giugno

I funerali di Vittorio Di Battista si terranno lunedì 23 giugno alle ore 10:00 presso la Chiesa di Santa Chiara, in Piazza dei Giuochi Delfici, a Roma.