L’incendio esploso a piano terra
Erano circa le 22:00 di ieri sera quando l’allarme incendio ha squarciato la quiete della zona di Via Boccea dove si trova il centro di accoglienza migranti, dove le fiamme, si sono subito sviluppate mandando in cenere arredi e suppellettili nei locali del piano terra della struttura.
Il rogo ha generato un’imponente colonna di fumo, che ha avvolto rapidamente l’edificio nel quale sono ospitate oltre 400 persone e in cui si è diffuso il panico nell’emergenza inaspettata e terrificante e la paura di restare soffocati.
Il soccorso dei Vigili del Fuoco per contenere il disastro
Immediata la risposta dei Vigili del Fuoco, giunti sul posto con diverse squadre, che con un lavoro strenuo sono riusciti a scongiurare una catastrofe e spegnere le fiamme, mentre contestualmente si adoperavano per evacuare le persone intrappolate dal fumo e dal calore.
Circa trenta ospiti sono stati rapidamente evacuati e spostati in un’altra ala dell’edificio, lontano dal pericolo imminente, garantendo loro un luogo sicuro in attesa che la situazione tornasse sotto controllo.
Due intossicati gravi al Gemelli
Purtroppo, la violenza dell’incendio ha lasciato il segno su due ospiti, che a causa dell’inalazione di fumo, hanno accusato malori e sono stati prontamente soccorsi dal personale sanitario.
Entrambi sono stati trasportati d’urgenza all’ospedale “Gemelli” di Roma, dove sono ricoverati per accertamenti e cure. La loro condizione, allo stato attuale richiede ancora attenzione da parte dei medici.
Messa in sicurezza e indagini per fare luce sulle cause del rogo
Dopo ore di intenso lavoro, i Vigili del Fuoco sono riusciti a domare completamente le fiamme e a mettere in sicurezza l’intero stabile. La struttura è stata accuratamente bonificata e ventilata, per eliminare ogni residuo di fumo e garantire che non ci fossero pericoli imminenti per gli ospiti.
Contestualmente, sono state avviate le indagini per determinare le cause esatte dell’incendio. Sarà fondamentale capire l’origine del rogo e se ci siano state eventuali negligenze o malfunzionamenti.