La puntata di debutto della nuova stagione di “Reazione a Catena”, la numero 19 del game show condotto su Rai 1 da Pino Insegno domenica 8 giugno 2025 è stata divertente e frizzante come da tradizione, nonostante qualche polemica da parte dei fan della trasmissione.
La puntata di debutto della nuova edizione di Reazione a catena dell’8 giugno 2025 è stata divertente, ma con qualche polemica e una vittoria sul filo di lana del team “Tiri Liberi”
Inoltre, questo debutto domenicale dell’edizione 2025 di “Reazione a catena” aveva come “competitor involontario” la tremenda concorrenza (ampiamente prevista dai vertici della tv di Stato) dalla concomitanza con l’evento sportivo del giorno, la finale di Parigi del torneo Roland Garros di tennis con l’italiano Jannik Sinner in campo a sfidare in una supersfida lo spagnolo Carlos Alcaraz.
La partitissima del massimo torneo francese di tennis era praticamente in contemporanea con “Reazione a Catena” e vedeva in campo il fuoriclasse italiano del tennis mondiale, numero 1 al mondo, ed è durata moltissimo, ben 5 ore, dunque a livello di ascolti televisivi era un debutto davvero di fuoco per Pino Insegno.
A spuntarla sul filo di lana è stato il team di concorrenti friulani chiamata i ‘Tiri Liberi’, che hanno vinto dunque la puntata di domenica 8 giugno 2025 di “Reazione a catena”.
I vincitori di giornata provengono da Codroipo, in provincia di Udine e alla fine della loro partita hanno incassato 1.813 euro.
Tanti giochi, alcuni nuovi, e un Pino Insegno frizzante, allegro e tirato a lucido, che ha tenuto banco e dato ritmo alla trasmissione di Rai 1.
Confermato l’orario delle 18.45, che nella giornata di ieri iniziava proprio nel culmine della finalissima del Roland Garros 2025, per giunta disponibile anche in chiaro, ieri pomeriggio, sul canale Nove, con la sconfitta del tennista altoatesino al quinto set.
Tornando a “Reazione a catena”, i primi concorrenti in gara ieri erano i “Tipi da spiaggia” – Mattia, Davide e Damiano da Rimini che hanno sfidato il team friulano dei “Tiri Liberi” composto dai concorrenti Luca, Sabrina e l’amico Fabio.
Per dare brio alla puntata si é partito subito gareggiando a spron battuto e sperimentando due giochi nuovi, ovvero “Le due parole mancanti” e “Le sillabe fortunate”, in uno studio totalmente rinnovato e rivisitato rispetto all’ultima edizione del quiz televisivo.
Il testa a testa dura per tutta la puntata, fino a quando, sul filo di lana, il team dei “Tiri Liberi” si laurea campione prendendo il largo in modo decisivo vincendo il gioco de “L’Intesa Vincente”, vinto davvero all’ultimo secondo, accedendo alla “Catena finale”.
A questo punto la squadra friulana inizia a giocare con un montepremi da 116mila euro ma lo dimezza drasticamente, per ben sei volte, commettendo degli errori legando in modo non corretto i termini, prima di arrivare alla parola finale (i termini da collegare tra loro erano “Paese” e “Ombra”) ma alla fine trovano il termine giusto che era “fantasma” e Pino Insegno esulta con loro per la vittoria, che permette ai “Tiri Liberi” di portare a casa 1.813 euro.
I telespettatori, online, hanno però dato vita, su X, a qualche polemica di troppo, perché se è vero che molti fan di “Reazione a catena” hanno apprezzato i nuovi giochi e la conduzione allegra e poco convenzionale di Pino Insegno, altri hanno detto a chiare lettere di non amare né Insegno, preferendo l'”Eredità” di Marco Liorni, che ha finito le proprie puntate sabato scorso, mentre altri non hanno gradito i nuovi giochi.