Città Giardino, blitz nella “mala movida” giovanile: smantellato nuovo pericoloso intreccio tra divertimento e droga

Maxi sequestri di droga: doppio arresto nel business degli stupefacenti con "Drug Delivery"

Nuovo blitz antidroga del Carabinieri di Roma nel quartiere Città Giardino, dove un pericoloso legame si era creato tra il divertimento notturno e il business della droga.

Maxi sequestri di droga: doppio arresto nel business degli stupefacenti con “Drug Delivery”

Ad intervenire nel quartiere i Carabinieri della Compagnia di Roma Montesacro, in un’operazione che ha portato all’arresto in flagranza di un cittadino tunisino.

Un pusher che aveva avvito nel quadrante un fruttuoso business di stupefacenti, e la cui attività è stata stroncata al termine di un’azione che ha dapprima bloccato la fuga dell’uomo mentre cercava di disfarsi della droga, poi terminata con la perquisizione nel suo laboratorio.

Qui occultata tra le pareti domestiche è stata rinvenuta e sequestrata una ingente quantità di stupefacenti tra marijuana, hashish e cocaina, tra altro materiale illegale e requisito, tra cui un tirapugni, artifizi pirotecnici di categoria F4 e diverse migliaia di euro in contanti, provento dell’attività di spaccio che l’uomo aveva intrapreso al dettaglio tra la movida giovanile.

Intercettato il “Drug Delivery”

Dalla droga venduta in strada al fenomeno del Drug Delively, il blitz a Città Giardino ha coinvolto anche i Carabinieri della stazione locale, dove è stato finalmente intercettato il conducente di un’autovettura impiegata per il “Drug Delivery”, la modalità di consegna a domicilio della droga sempre più diffusa con l’ausilio dei sistemi di messaggistica veloce.

A bordo del veicolo, c’era un 47enne italiano, bloccato durante un consistente trasporto di mezzo chilo di hashish, suddiviso in cinque panetti ben confezionati, oltre a cocaina e il denaro delle consegne già affettuate. Tutto il materiale illecito è stato immediatamente sequestrato.

La reta di approvvigionamento e distribuzione di sostanze stupefacenti che alimentava la “mala movida” del quadrante è stata così smantellata in toto. Con i sequestri sono scattati anche gli arresti in flagranza.